Alle volte si viene legittimamente spiazzati dai talenti più affermati, ma le occasioni del quotidiano stupiscono forse ancora di più e colgono lo spettatore impreparato davanti alle proprie manifestazioni. È il caso di un giovane talento salentino, Lucio De Salvatore (nella foto) che nel suo studio di pittura a Muro Leccese, celebra il proprio estro su tela. Disegni realizzati a mano libera che danno voce e colore a un artista poliedrico, estremamente versatile, amante del contemporaneo e dello stile surrealista.
Le opere pittoriche in questione svelano tutto il percorso formativo del giovane e le sue diverse influenze. De Salvatore si lascia contaminare volentieri da stili che seppure non diametralmente opposti, cercano e trovano diverse direzioni e differenti collocazioni nella storia dell’arte: dall’astrattismo alla pop art, dall’arte concettuale al più audace surrealismo appunto, sempre mirando, però, a un equilibrio puntuale tra le più svariate suggestioni. Si discosta, quindi, dal realismo, per cercare più oltre il giusto modo di superarlo e di celebrare le proprie visioni.
De Salvatore è, dunque, un artista che insegue anche e soprattutto il bello, e cerca con le sue opere di coinvolgere lo spettatore nel turbine di emozioni e impressioni, che a tratti evocano il paradosso. Cerca di rendere l’occhio di chi guarda complice di tutto ciò da cui il dipinto è stato ispirato e che la stessa opera cerca appunto di dischiudere.
Un’originalità dirompente, dunque, e una creatività disinvolta fanno di Lucio De Salvatore un talento molto apprezzato anche all’estero e un giovane fortunato, non solo perché dotato di estro, ma anche perché, come lo stesso De Salvatore ci ha confermato, si ritrova a fare esattamente quello che sognava di fare da bambino.
Federica Miggiano