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La città investe sul suo patrimonio storico

Il sindaco Giuseppe Colafati presenta le numerose novità che interesseranno a breve tutto il Sistema Museale di Vaste e Poggiardo 

 

Il Comune di Poggiardo vede nella cultura uno strumento straordinariamente efficace per la crescita e lo sviluppo. Sta per prendere forma una nuova realtà che porterà il ricco patrimonio storico-culturale del territorio ad avere il massimo livello di diffusione e valorizzazione; tutto questo grazie ad una serie di progetti illustrati dal sindaco Giuseppe Colafati.

Colafati, cosa si intende per Sistema Museale di Vaste e Poggiardo?

È un progetto di grande valore strategico per il nostro territorio che lega il Museo del Palazzo Baronale di Vaste (nella foto), il Museo di Santa Maria degli Angeli, l’area archeologica con la cripta dei SS. Stefani, fondo Giuliano con resti della chiesa paleocristiana e le mura messapiche, oltre che i centri storici e i palazzi gentilizi delle due comunità. Importanti elementi culturali del nostro territorio che, in seguito ad opportuni interventi, si riveleranno presto più ricchi e più fruibili per cittadini e visitatori. 

Come cambierà il Palazzo Baronale di Vaste?

Con la collaborazione del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università del Salento e delle Soprintendenze ai Beni archeologici e architettonici, è diventato oggetto di importanti interventi strutturali. Il piano terra sarà diviso in due aree: la prima ospiterà la sala conferenze e una parte dell’esposizione, mentre la seconda sarà adibita al caffè del museo; dall’interno del caffè attraverso una grande vetrata si potrà godere lo spettacolo unico e suggestivo dei reperti della storia dei messapi dell’adiacente museo. Il piano superiore, invece, subirà un riallestimento completo, mentre la torre sarà sede di un laboratorio didattico curato dall’Università. Aumenteranno poi i reperti ospitati dal museo, con il ritorno a Vaste di quelli finora custoditi presso altri enti.

Cosa è stato fatto invece per gli altri elementi del sistema museale?

Sono stati effettuati interventi rilevanti come il ripristino del sistema di areazione del Museo di Santa Maria degli Angeli, che migliorerà la conservazione degli affreschi bizantini ritrovati nella omonima cripta ed eseguiti importanti lavori di messa in sicurezza. Riguardo l’area archeologica, si stanno realizzando interventi di sistemazione e della Cripta SS. Stefani, con particolare attenzione degli spazi dedicati alla didattica. Grazie al contributo del CUIS è in via di sistemazione la capanna iapigia. Con il contributo del GAL, infine, il Sedile diventerà un punto a supporto dell’informazione turistica e per il mercato settimanale. Verrà realizzata una guida ai beni culturali e ambientali di Poggiardo e Vaste e un catalogo del Museo di Vaste; una iniziativa che si collega con il progetto del SAC “Serre Salentine”, di cui Poggiardo è comune capofila. 

Ci sono sviluppi anche in questa direzione?

L’obiettivo dei 16 comuni del SAC è quello di aumentare l’attrattiva dei propri beni culturali, collegandoli insieme e attuando una gestione associata degli stessi. Verrà creata una biglietteria unica e potenziata la mobilità delle Ferrovie del Sud Est, così come quella su gomma e quella lenta. Fondamentale sarà la creazione di una cartellonistica chiara e diffusa che guidi i visitatori ai beni dei 16 comuni coinvolti. 

Poggiardo sta quindi compiendo un passo importante.

Assolutamente sì, e per questo voglio ringraziare amministratori, tecnici, il personale comunale e le professionalità che, a vario titolo, stanno contribuendo alla realizzazione di questo importante progetto. Un pensiero particolare anche ai cittadini di Vaste, orgogliosi di avere nella loro comunità uno dei più importanti musei della civiltà messapica, fiore all’occhiello di tutta la regione Puglia. 

 

Gli allievi dell’Istituto Comprensivo diventano ambasciatori della cultura 

 

Il progetto culturale di Poggiardo comprende tutti i beni storico-culturali che insistono sul territorio. Un posto importante in questi meccanismi verrà però ricoperto dalla scuola, con gli alunni del locale Istituto Comprensivo che saranno i protagonisti di una sorta di ultima fase di questo ampio progetto. “Quando tutto sarà completato -spiega ancora il sindaco Colafati- metteremo in atto una ultima operazione di concerto con l’Istituto Comprensivo di Poggiardo. L’obiettivo è quello di creare delle attività, progetti didattici e scambi culturali, in cui impegnare i giovani studenti, in modo da formarli sulle ricchezze culturali del comune e farli diventare ambasciatori dei beni di Vaste e Poggiardo. A loro spetterà il compito di diffondere la bellezza e il culto di questo ricchissimo patrimonio culturale, comunicando l’importanza della sua conservazione e della sua valorizzazione”. Nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale, quindi, i giovani alunni delle due comunità “entreranno in un percorso -conclude il sindaco- che li vedrà, oggi e domani, cittadini protagonisti”.

 

Alessandro Chizzini