Appuntamento di fine anno dell’associazione “Giovani INformazione” insieme a esperti e artisti
Un momento di confronto e dialogo su un aspetto fondante della cultura salentina, un incontro volto anche a ripercorrerne l’origine e capire come sia legato alle dinamiche storico-sociali del nostro territorio. Parliamo della taranta, al centro del dibattito in programma domani, venerdì 29 dicembre, alle ore 20:30, presso il Centro Sociale Polivalente di Carmiano e intitolato “Jentu de retu. La taranta tra musica e folklore”.
Organizzato dall’associazione culturale “Giovani INformazione” e dalla fondazione “La Notte della Taranta”, l’incontro di domani si presenta come un dibattito culturale su origine, tradizione ed evoluzione culturale della Taranta. L’appuntamento di domani rientra nel progetto C.I. S.T.A., acronimo di Cultura Inclusione/Innovazione Sport Tradizione Ambiente, realizzato con l’obiettivo di trasformare il centro sede dell’evento (in via Sara Librando, 20) in un luogo di aggregazione sociale per i giovani di Carmiano e della frazione Magliano.
Saranno cinque i protagonisti dell’incontro, tra cui il prof. Eugenio Imbriani, Professore associato di Antropologia culturale e Storia delle tradizioni popolari dell’Università del Salento; l’avv. Massimo Manera, Presidente della fondazione “La Notte della Taranta”; Ivan Stomeo, Componente del Consiglio di amministrazione della stessa fondazione.
A completare il parterre degli ospiti saranno due artisti che porteranno sia la loro testimonianza che la loro musica, anche in virtù di componenti dell’Orchestra Popolare “Notte della Taranta”: si tratta del violinista Giuseppe Astore e della cantante Consuelo Alfieri, protagonisti quest’anno del fortunato progetto discografico “Porte a punente”.