Dopo Bari sarà il capoluogo salentino ad essere dotato di questa importante infrastruttura che consentirà di navigare in internet a mille Megabit in download e 200 Megabit in upload
Un’opportunità ghiotta per la nostra città. A proporlo è Enel che nei giorni scorsi ha avviato una serie di incontri con gli amministratori locali, in primis con l’assessore all’Innovazione tecnologica Alessandro Delli Noci il quale non nasconde il suo entusiasmo per questa proposta di Enel.
Per chi non fosse pratico in materia, grazie a questo importante intervento potremmo navigare in internet in maniera più veloce. Se la banda larga permette una velocità di navigazione compresa fra i 30 e 100 megabit, garantendo però un limite minimo di 30, la banda ultralarga assicura a mille megabit in download e 200 megabit in upload. In Puglia solo Bari si sta dotando di tale servizio, i cui lavori termineranno nel 2018; nel capoluogo, dov’è sindaco Antonio Decaro, è stato aperto il cantiere per il progetto “Open Fiber” di Enel con l’obiettivo di portare la connessione ad alta velocità in più di 120mila abitazioni baresi.
Il privilegio è che Enel abbia scelto solo 20 città italiane, tra cui Lecce, per realizzare quest’opera. I dettagli del progetto e dell’accordo che verrà preso con l’Amministrazione leccese non sono ancora stati ufficializzati. Enel ha mantenuto assoluta riservatezza. Si vedrà a quali decisioni giungeranno Enel e Comune dall’incontro dello scorso lunedì annunciato da Delli Noci, pronto a proporre una variazione del progetto sulle effettive necessità della nostra città.
Di quest’opera potranno beneficiare tutti i cittadini leccesi, le attività commerciali, il terziario, le scuole, l’Università. “È importante -afferma Delli Noci- che la nostra città sia stata scelta per questo tipo di investimento: è anche significativo dell’appeal crescente di Lecce. A breve presenteremo i lavori già effettuati da Telecom, Vodafone e Fastweb. E Lecce sarà una delle pochissime città del Sud Italia con una copertura totale del centro abitato. Ho infatti chiesto agli operatori di coprire anche le aree a minor interesse di mercato, come le marine, i borghi, Villa Convento ed è un obiettivo che, anche grazie alla Regione, siamo riusciti a centrare. Il progetto -conclude l’assessore all’Innovazione- non soltanto porterà vantaggi enormi ai cittadini, ma anche notevoli risparmi all’Amministrazione comunale”.
Gian Piero Personè