Bene si è comportato il Galatina che nella terza serie ha battuto il fanalino di coda Catania. In B2 “sorridono” Ugento, Casarano ed Alessano, “piangono” invece Squinzano e Calimera
Nell’ultimo week end, nella B1 e nella B2 del volley nazionale, si sono giocate, rispettivamente, le giornate numero 16 e 12 della stagione agonistica. Mentre in terza serie il turno scorso è coinciso con l’avvio del girone di ritorno, in B2 si è giocata invece la penultima giornata della fase ascendente.
In B1 l’unica rappresentante salentina, la Sbv Galatina, ha ottenuto tre punti importanti in chiave salvezza vincendo il confronto interno contro l’ultima della classe del girone C, il Catania. Il 3-0 con il quale i salentini hanno superato gli etnei vale doppio in virtù dei passi falsi registrati dalle altre compagini che come il sestetto di Frisenna lottano per un posto al sole. Reggio Calabria e Her Gela sono state sconfitte in casa entrambe col il punteggio di 3-1, rispettivamente dall’Eurotec Gela e dal Turi, mentre Potenza ed Ortona si sono ostacolate a vicenda nel confronto diretto (vinto sì dai lucani, ma solo al tie-brek). Delle formazioni che invece seguono il Galatina in classifica, fermo il Casoria per sosta forzata, il Blu College è stato sconfitto con il punteggio di 3-1 dal Chieti.
Scendendo di categoria, quello appena mandato agli archivi è stato un turno pro-Ugento. La compagine allenata da Fabrizio Licchelli ha vinto il match-clou tra le seconde del girone H della B2, superando seppur al tie-break l’ostico Martina. Tra le altre salentine hanno vinto le squadre impegnate in trasferta. La Open D Casarano ha vestito i panni di formazione corsara passando facile sul terreno dell’ultima della classe Amatori Pulsano (3-1); l’Aurispa Alessano ha strappato il set-spareggio nel tie-break al Cabv Bari. Male è andata allo Squinzano, piegata in casa dal Triggiano al quinto set, ed al Calimera, sconfitto sul terreno amico con il massimo scarto dalla capolista Jesi Altamura.
