Cerca

Il programma di governo per i prossimi cinque anni

Nei giorni scorsi il sindaco Antonio Fitto ha incassato la fiducia, anche di una parte delle opposizioni, sulle strategie che l’Amministrazione opererà fino alla scadenza del mandato
 
Sono state approvate lo scorso 14 giugno le linee programmatiche della nuova Amministrazione guidata da Antonio Fitto presentatosi in Consiglio alla ricerca di un consenso largo. Consenso che è arrivato grazie all’appoggio della minoranza di Io Sud – Città Libera e Udc, e cioè Antonio Giannuzzi, Mario Chirilli e Antonio Marotta. Contrario il gruppo del Pd capeggiato da Raffaele Cesari, mentre il consigliere di Per cambiare Maglie, Roberta Culiersi si è astenuta. 
Il sindaco in una esposizione di ampio respiro ha puntato sul perseguimento “a tutti i livelli dell’affermazione del principio della centralità della persona ed il conseguimento del bene comune. Il raggiungimento di tale obiettivo sarà assicurato grazie al rapporto diretto, continuo ed immediato col cittadino che avrà la possibilità di avere sindaco ed amministratori ‘a portata di mano’ in  un rapporto quotidiano. Ognuno avrà così l’opportunità costante di esporre i propri bisogni e le varie criticità partecipando attivamente alla vita del Comune. Con la collaborazione dell’intera struttura comunale si potranno trovare risposte alle problematiche di tutti i cittadini: delle famiglie, delle giovani  coppie, degli anziani, dei giovani e dei soggetti più deboli e svantaggiati”. 
Una definizione che non è piaciuta al capogruppo del Pd, Raffaele Cesari, che ha sottolineato l’ambiguità della terminologia “che sembrerebbe in contrasto con l’auspicata trasparenza da parte dei gestori della cosa pubblica”. L’articolato programma di Fitto, che avrà il suo dispiegamento per il quinquennio 2010-2015 punterà principalmente sull’ambiente “assicurando continuità agli interventi già effettuati di salvaguardia che hanno già portato l’amministrazione alla chiusura della Copersalento: si continuerà quindi a richiedere all’Arpa Puglia interventi di monitoraggio su ogni attività che potenzialmente può compromettere la salute dei cittadini”, sulle attività produttive con l’entrata a regime dell’area mercatale e l’edilizia cittadina visto che “in tempi brevi si dovranno individuare i tecnici per la realizzazione del Pug per dare la possibilità di una vera pianificazione territoriale scelta dagli attori del territorio e finalmente dare voce alle tante situazioni irrisolte”.
Importanti gli emendamenti presentati dai consiglieri di Io Sud e Udc, alcuni accolti dalla maggioranza: in particolare l’integrazione del capitolo viabilità e parcheggi con le indicazioni derivanti dall’associazionismo cittadino di natura ambientale che da tempo preme affinché venga realizzato “un nuovo Piano del traffico e un Piano  della mobilità ciclistica il cui obbiettivo dovrà essere la chiusura al traffico motorizzato del centro storico, obbiettivo da raggiungere attraverso un percorso condiviso  con le realtà commerciali, economiche, sociali e ambientali cittadine”.