Per il periodo natalizio il Mercatino multietnico di Lecce diventa un bazar delle culture che comprende percorsi creativi dedicati non solo alle arti e alle produzioni artigianali, musicali, artistiche, culinarie e di ogni altra manifestazione culturale rappresentativa delle tradizioni e delle esperienze dei popoli e delle genti. Un’esperienza nuova, nata anche per promuovere l’attivismo culturale dei nuovi cittadini leccesi attraverso il confronto e la partecipazione come base della convivenza civile.
Il programma delle attività è molto ricco: dopo la “Festa Induista della Luce” e la “Notte dei Faraoni” (rispettivamente il 12 e 13 dicembre scorsi), è la volta della festa “Nuestra Señora de Guadalupe”, in programma sabato 19 a partire dalle 19, con musica tradizionale latinoamericana e degustazione di vari tipi de “arroz relleno” (riso elaborato in vari modi con verdure o carne, piccante o speziato).
Il 24, vigilia di Natale, dalle 11 alle 13 la Bottega del Mondo “Made in Dignity” organizza un assaggio del dolce tipico natalizio realizzato con le materie prime del commercio equo e solidale, mentre il 27 appuntamento con uno spettacolo di burattini e artisti di strada in collaborazione con il Piccolo Teatro di Pane. Il 1° gennaio all’interno dell’area mercatale rivivrà il Capodanno dei popoli, manifestazione oramai consolidata per la città di Lecce e il 2 spazio a “Ngonaal”, la festa del Senegal con danze, suoni, profumi e cibo a tema. Gran finale il 6 gennaio con la “befana dei bambini del mondo”. Per informazioni consultare la pagina Facebook “Mercatino delle Arti e delle Etnie”.
