La storia, i cambiamenti, le innovazioni del Collegio salentino in un libro dettagliato, fatto di documenti, nomi e volti che hanno cambiato il modo di intendere la professione restando al passo coi tempi
Si intitola Storia del Collegio dei Geometri della provincia di Lecce il libro scritto a quattro mani da Rosario Faggiano e Luigi Arnesano. Si tratta di un volume composito, che si snoda su differenti aree, che riguardano la cronistoria del Collegio, l’albo dei Geometri, le sue vicende, la rivista informativa, le iniziative intraprese e le pubblicazioni.
La storia parte da lontano, dal 9 febbraio 1923 per l’esattezza: a quella data risale il primo verbale disponibile dell’Assemblea, da quale si può persino risalire all’attività precedente. Da lì in poi, è una sequela di informazioni interessanti, che raccontano il modo in cui i geometri hanno ridisegnato le nostre città, a partire dall’attività all’interno dei comuni. L’Albo dei Geometri è stato costituito invece nel 1929, tanto che lo scorso anno si sono festeggiati gli 80 anni di attività: tuttavia, come in altre zone d’Italia, fin dal 1877 i geometri costituivano una classe unita in un’associazione, che si proponeva di “promuovere e tutelare gli interessi morali e materiali della classe”. “Si tratta di una categoria di tecnici -scrive Fausto Savoldi nella presentazione del pregevole volume- che tanto ha contribuito a governare il territorio, misurandolo per coltivarlo e per edificare, esaltando l’uso dei materiali locali, come la pietra leccese, e le tecniche costruttive, quali volte a crociera, a botte, a vela, oggi protette e valutate patrimonio dell’umanità”.
Oggi il presidente del Collegio dei Geometri è Eugenio Rizzo, un veterano (è al suo terzo mandato) che ultimamente si è impegnato a fondo per il riordino dell’istruzione tecnica, proprio come attestato in un intero capitolo del volume. “La pubblicazione di questo libro -scrive Rizzo nell’introduzione- rappresenta una tappa rilevante del progetto di promozione, valorizzazione e tutela professionale, che il nostro consiglio direttivo ha da tempo avviato, nell’ambito della propria attività istituzionale. Un progetto che ha anche l’ambizione di offrire, attraverso una prima ricostruzione delle vicende che nei decenni hanno interessato la nostra categoria, ulteriori peculiari tasselli per la conoscenza, oltre che della più ampia storia dell’intero Salento, anche dei diversi protagonisti che hanno contribuito, ognuno nel proprio specifico campo di competenza e talvolta con coraggiose e pionieristiche scelte, alla crescita sociale, culturale ed economica del territorio”. Una storia che servirà per far comprendere, in particolare alle nuove generazioni, ciò che i geometri hanno significato e continuano a significare nel Salento. “Questo volume -prosegue Rizzo- non ha la pretesa di aver esaurito la ricerca nella materia, al contrario, deve essere considerato un primo, anche se importante, contributo alla ricostruzione della storia dei geometri in provincia di Lecce. Per comprendere quanto ancora resta da fare, si provi a immaginare, soltanto per un momento, l’enorme quantità di documenti, atti e vecchi progetti, che tuttora vengono conservati negli archivi privati dei tantissimi agrimensori e geometri che durante i secoli scorsi hanno operato nella nostra provincia. Stiamo parlando di una miniera di informazioni che aspetta solo di essere scoperta, esaminata, studiata e pubblicata”.
La presentazione ufficiale di Storia del Collegio dei Geometri della provincia di Lecce, il volume fortemente voluto dal direttivo del Collegio e che ha ricevuto il patrocinio e il contributo del Consiglio Nazionali dei Geometri, si terrà presso il teatro “Illiria” di Poggiardo sabato 6 novembre alle 9.30. L’incontro sarà introdotto dal presidente del Collegio dei Geometri della provincia di Lecce Eugenio Rizzo, e interverranno il sindaco di Poggiardo Silvio Astore, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, il primo cittadino leccese Paolo Perrone, il senatore Cosimo Gallo, il presidente nazionale della Cassa Italiana di Previdenza dei Geometri Fausto Amadasi e il presidente dei consiglio nazionale dei Geometri Fausto Savoldi, al quale spetteranno le conclusioni.
Angela Leucci
