I manifesti affissi in città confondono la festa di Liberazione con quella del 2 Giugno. Opposizione all’attacco
“Il 25 Aprile? Buona festa della Repubblica”. Il Comune di Maglie “sforna” una nuova gaffe e scambia la Festa di Liberazione (che si celebra domani) per la Festa della Repubblica, che ricorre il 2 giugno. Lo scivolone è finito stampato sui manifesti che il Comune ha fatto affiggere in città nelle scorse ore con tanto di logo istituzionale dell’ente e firma del consigliere facente funzione Antonio Fitto.
Si tratta della seconda gaffe in appena un anno. Nel 2024 infatti sempre a Maglie il Comune fece stampare dei manifesti in ricordo di Aldo Moro ma al posto della foto dello statista democristiano finì sui manifesti quella dell’attore Fabrizio Gifuni, che interpretò Moro in un film di qualche anno fa. E, oggi come allora, l’opposizione passa all’attacco con il gruppo Maje Noscia: «Sembra che la festa della Repubblica sia arrivata con un mese e mezzo d’anticipo – scrive il gruppo politico non senza sarcasmo – confusa con il 25 aprile che pare quasi scivolare via, confuso con un’altra ricorrenza. Un refuso? Forse, ma l’ennesimo. Anche gli errori più piccoli, quando toccano la memoria storica, ci ricordano quanto sia fondamentale conoscere – e riconoscere – la Storia. Perché senza studio, attenzione e consapevolezza, si rischia di confondere le date… e, più grave ancora, il senso. Il 25 aprile celebriamo la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Ricordarlo con esattezza è un dovere. Civico, culturale e democratico». Sulla pagina Facebook del Comune, nel frattempo, il manifesto è stato corretto. Almeno quello digitale…
