Cerca

I gemelli Ingrosso settima meraviglia nel mondo

Paolo e Matteo Ingrosso conquistano un risultato storico nel Wolrd Tour in Cina. I talenti della Promobeach approdano al tabellone principale nell’ultima tappa di Sanya

 

Paolo e Matteo Ingrosso (nella foto) chiudono al settimo posto il proprio mondiale. Si tratta del miglior risultato di sempre nel World Tour per i gemelli salentini impegnati in Cina (a Sanya) dal 27 al 31 ottobre scorso: 7° posto e un ottimo bottino di punti che serviranno ad iniziare al meglio la stagione internazionale del 2010. Mai nella loro giovane carriera i gemelli della Promobeach erano riusciti a raggiungere questo risultato, che peraltro è di rilievo assoluto per la nazionale italiana: si tratta, infatti, del secondo miglior risultato del 2009 (dopo il 5° posto al World Tour di Roma ottenuto dalla coppia Nicolai-Varnier) e uno dei migliori negli ultimi anni.
Il risultato ottenuto in Cina è ancor più importante se si pensa che i gemelli partivano dal tabellone di qualificazione e hanno quindi dovuto vincere la prima gara, ad eliminazione diretta (2-0 sugli statunitensi Morrison-Jackson), per accedere al tabellone principale. Poi, nel main draw, al primo turno la vittoria contro i neozelandesi Lochead-Pitman (2-0), al secondo la sconfitta contro i forti francesi Ces-Ces (0-2), per poi inanellare tre vittorie consecutive (2-0 sui francesi Dugrip-Salvetti, 2-1 sugli statunitensi Lucena-Keenan, e 2-1 sui quotati tedeschi Urbatzka-Kaczmarek), che hanno condotto al settimo posto (l’ultima sconfitta contro i russi Prokopiev-Bogatov per 0-2). “Il 7° posto al World Tour chiude una stagione per noi da incorniciare -dichiarano gli Ingrosso-: tre vittorie di tappa consecutive nel campionato italiano assoluto, la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo e alcuni buoni risultati nelle competizioni internazionali. Ora abbiamo la giusta carica per la ripresa della stagione: gli allenamenti a dicembre, i tornei a marzo prossimo. Ma per il momento vogliamo goderci con tranquillità il mese di vacanza che la nazionale ci concede”.