Tappe itineranti anche a Castro, Maglie, Minervino, Lecce e Alessano, sempre all’insegna della buona musica e quest’anno anche nel ricordo di don Tonino Bello
Torna l’Otranto Jazz Festival, che si svolgerà in concerti itineranti dal 28 luglio al 2 agosto. Tra gli ospiti Gegè Telesforo (28 luglio a Castro), Salvatore Russo Gypsy Jazz Quartet e Eliel Lazo Cuban European Band (29 luglio a Maglie), Mauro Tre ed Eleina Dennis Quartet (30 luglio a Minervino), State of Tension featuring Mattia Cigalini, Rosario Bonaccorso Quartet featuring Fabrizio Bosso (31 luglio a Lecce), Ada Montellanico Quartetto (1° agosto a Otranto), più un gran finale il 2 agosto ad Alessano con Noa (nella foto) e il quasi inseparabile gruppo spalla di tanti duetti, i Radiodervish. Nomi che non hanno certo bisogno di presentazioni, e non solo tra gli amanti del jazz, ma il festival sarà anche un’occasione per ricordare la figura di un cantautore, Luigi Tenco, scomparso in circostanze mai del tutto chiarite e che ha lasciato dietro di sé un’eredità che non è semplicemente di affetti, ma soprattutto di note e melodie.
Come ogni anno sarà anche assegnato un premio, che stavolta andrà alla figura di don Tonino Bello, al quale sarà dedicata anche una conferenza, per non dimenticare il messaggio profondo e lungimirante del religioso per il quale è aperto un processo di beatificazione. La musica diventa così un mezzo per esprimere anche messaggi differenti dal solito, messaggi di amore e civiltà, che però possono essere veicolati più facilmente grazie a quel linguaggio universale che la musica rappresenta e che il jazz sublima.
(A.Leu.)