Giovane avvocatessa galatinese, Roberta Forte è una nuova leva della politica. Assessore alle Politiche giovanili della Giunta Antonica, volitiva e determinata, snocciola con orgoglio quello che ha fatto e che intende fare. Il carnet delle cose da realizzare è pieno: “La zona industriale di Galatina è un far west, le strade sono piene di buche, l’illuminazione manca, non c’è Adsl. Il commissario ha fissato una conferenza di servizi ed è stata perimetrata l’area a destinazione artigianale con lotti più piccoli, ma la prossima Amministrazione dovrà puntare i piedi con l’Asi perché fornisca i servizi che le competono e non sia solo un carrozzone politico con cui accontentare qualcuno”. Non manca il richiamo allo sport che ha bisogno, secondo la Forte, di legalità e servizio sociale. “Da assessore con la collaborazione dell’associazione ‘Correre’, abbiamo ottenuto un finanziamento per mettere in sicurezza la zona Fiera, dove è ormai tradizione che si ritrovino le persone per fare footing. Abbiamo reso gratuito l’utilizzo del campetto di calcio a Collemeto, grazie alla turnazione dei nonni vigili, e a Noha abbiamo modificato la gestione di un palazzetto che veniva gestito come fosse proprietà privata”.
La Federazione della Sinistra e la sua candidata sindaco vogliono puntare sulla comunicazione attraverso: Urp, Informagiovani, servizio sms, estensione rete Wi-Fi. Le buone intenzioni sono molteplici: da quella nobilissima di assicurare ai cittadini la possibilità di condizioni di vita dignitose, rimuovendo per quanto possibile gli ostacoli derivanti da situazioni di disagio economico, fisico o psichico; al recupero delle tante intellettualità galatinesi che operano in ambito nazionale ed internazionale per importare i frutti del loro lavoro e delle loro conoscenze; alla rivitalizzazione del centro storico; all’intento di dare dignità alle periferie; al piano traffico; c’è solo da confidare che le forze politiche abbiamo la forza e la possibilità per concretizzare almeno una parte di queste buone intenzioni.