Cerca

Fine 2009 nel solco della “tradinnovazione” dei Mascarimirì

Il gruppo salentino che ha trasformato la pizzica in punk-dub tarantolato suonerà il 12 dicembre a Muro Leccese, il 18 ad Alezio, il 26 a Sanarica ed il 28 a Zollino

Ultimi appuntamenti di un 2009 ricco ed intenso di concerti per i Mascarimirì, a conclusione di un anno trascorso in giro per il mondo a diffondere pizzica e punk-dub tarantolato.
Dopo aver fatto ballare l’Australia, prima, e, da ultimo le francesi Marsiglia, Nimes e Aubagne nella settimana a cavallo tra la fine di novembre e l’inizio di questo mese (con annessi laboratori di tamburello e di canto curati dalla band per promuovere lo “strumento” del Salento e per mettere a confronto il canto di tradizione orale della nostra terra con quello occitano), il gruppo di musica popolare e tradizionale salentina guidato da Claudio “Cavallo” Giagnotti completa dunque nella “propria” terra la lunga serie di live sold out costruiti sull’asse portante di Mascarimirì – 10 anni live Tour. È infatti con un cd e con un progetto musicale dallo stesso identico titolo che la band dell’etichetta Dilinò, formata oltre che dal nome del leader da altri musicisti di qualità come Cosimo Giagnotti, Vito Giannone e Salvatore Giannotta, ha continuato a festeggiare e a celebrare le dieci candeline sulla torta di compleanno. Nei quattordici brani che compongono l’ultimo lavoro discografico del gruppo, la pizzica salentina ha incontrato le sonorità del punk e del dub, creando una miscela ritmica che porta inevitabilmente alla danza ed al movimento. La pizzica, dunque, grazie al lavoro dei Mascarimirì ha cambiato radicalmente il suo volto. E “lu tamburreddhu”, strumento principe del suono tradizionale che scandisce i ritmi del sound salentino, le inconfondibili voci della terra di Cosimo Giagnotti e Vito Giannone, hanno sperimentato e giocato sui nuovi lidi creati dalla fantasia fatta note di Emanuele Licci. Il tutto, ovviamente, condito da quel pizzico di “modernità” assicurata dall’innovatore Claudio “Cavallo” Giagnotti, uno degli artefici della riscoperta della musicalità e dei suoni tipicamente salentini. Un lavoro, quello che immortala dieci anni di produzioni firmate Mascarimirì che regala una nuova angolatura ed una nuova ottica musicale ad un territorio che così ha potuto completamente rinnovare il repertorio della sua produzione tradizionale.
Il Mascarimirì – 10 anni live Tour giunge dunque alle sue tappe finali. Partendo da Muro Leccese (rassegna musicale “Festa Mediterranea” organizzata dal Calema Caffè sabato 12 dicembre), e proseguendo per Alezio (concerto-evento per tutti i fan al Tequila Bum Bum il 18 dicembre), Sanarica (tradizionale appuntamento di fine anno che Dilinò ha ribattezzato “Ballati te Jernu” e previsto come sempre nel giorno di Santo Stefano) e Zollino (per una delle ricorrenze  più attese quale è la Festa te lu Focu che il 28 dicembre anima nel centro a ridosso della Grecia Salentina gli spazi i Largo Lamardu). Evento nell’evento, i Mascarimirì, presenteranno l’anteprima del progetto tradizionale “Polifonia Paccia Salentina”, ovviamente nel solco di quella irrinunciabile “tradinnovazione” che da sempre caratterizza le proposte di una delle band più prolifiche ed interessanti nel panorama della musica popolare della Terra d’Otranto.
Per info: www.mascarimiri.com, www.myspace.com/mascarimiri, 0836.341153, 348.0442053 e centro@dilino.com, www.dilino.com.

 

Daniele Greco