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Festa di primavera ai Koreja con Antonio Infantino

Mercoledì 25 aprile appuntamento ai Cantieri Teatrali Koreja con alcuni dei migliori artisti della musica e della danza popolare salentina 
 
“Tarantata: festa di primavera, musica, voci e danze della rinascita”: si intitola così la manifestazione prevista ai Cantieri Teatrali Koreja il 25 aprile alle 21.30, il giorno della festa della Liberazione. Liberazione e rinascita sono uniti da un filo che il calendario ha sancito per esse: la liberazione è quella dal nazifascismo; la rinascita è invece quella indicata dal calendario prima etrusco e poi romano, in cui Venere sorgeva dalle acque su una conchiglia per far tornare la primavera.
Tra canti, balli e teatro, ci sarà un omaggio ad Antonio Infantino (nella foto) da parte di alcune delle icone più interessanti della musica popolare salentina. Lo stesso Infantino sarà presente. Scoperto giovanissimo da Fernanda Pivano, i suoi generi spaziano dall’etnofolk alla più classica tarantella ma le sue origini sono addirittura nella stagione della beat generation italiana. Infantino celebra quest’ anno la gioiosa festa della rinascita e della primavera, al fianco di muse d’eccezione: Enza Pagliara, voce struggente, raffinata, grandissima interprete dell’anima antica e moderna della nostra terra, una vera colonna portante di tutte le edizioni della Notte della Taranta, la giovane Claudia De Ventura e le meravigliose voci di Ninfa Giannuzzi e Anna Cinzia Villani, anche loro fra le maggiori protagoniste della musica del Salento di questi ultimi anni (Ninfa, grika di nascita, spazia dalla musica di tradizione al rock al contemporaneo, giungendo fino a esperienze di teatro di ricerca proprio con i Cantieri Koreja, Anna Cinzia custodisce e protegge la tradizione più antica del Salento). 
Il rito di primavera affonda le sue radici nell’ antichità: a rievocarla sarà la voce di Daniela Tamborino, che reciterà in greco antico e latino la poesia più arcaica e moderna al tempo stesso. A farci passare dall’apollineo al dionisiaco e dalla furia alla grazia sarà la danza passionale e innovativa di Maristella Martella, fondatrice di TarantArte e protagonista anche lei della Notte della Taranta. Infine, a chiudere il cerchio della festa e della trance è il didjeridoo di Andrea Presa. 
 
Angela Leucci