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Entra nel vivo la campagna elettorale in città

Si vota fra una settimana, ma si potrebbe determinare il ritorno alle urne a fine mese per il ballottaggio: poche, infatti, le possibilità che il nuovo sindaco possa essere eletto già il 16 maggio 
 
Giorni decisivi per la campagna elettorale che fra una settimana chiamerà alle urne poco più di 28mila elettori di Nardò per il rinnovo del Consiglio comunale e per l’elezione del nuovo primo cittadino. Ma la tornata del 15 e 16 maggio prossimi potrebbe non bastare per determinare il nuovo assetto amministrativo della seconda città più grande del Salento. Perché il ballottaggio di fine mese potrebbe materializzarsi all’orizzonte se nessuno dei quattro candidati sindaco tra Antonella Bruno, Giancarlo De Pascalis, Marcello Risi ed Alfredo Ronzino dovesse ottenere un consenso tale (50% + 1 dei voti) da ottenere la fascia tricolore già la sera del 16 maggio a spoglio ultimato. 
Ormai nota la composizione degli schieramenti in campo, forti di un esercito di 350 candidati consiglieri comunali per appena 24 posti disponibili a palazzo Personè. 
Con la dottoressa Antonella Bruno corre il centrodestra cittadino (Pdl, La Puglia Prima di Tutto, Nuovocorso per Nardò e la lista del sindaco). Con Giancarlo De Pascalis ci sono le cinque liste del Partito Democratico, Semplicemente neritini (nel cui interno è presente anche una costola di Idv-Albanuova), Progetto Nardò, Noi per Nardò e Piazza Pulita. Come quest’ultima, strizza un occhio al centrosinistra anche l’aggregazione che appoggia Marcello Risi, che conta invece su quattro liste, ovvero Nardò per Risi, Io Sud, Udc, Sinistra Ecologia e Libertà e Lista Partecipa, mentre il “grillino” Alfredo Ronzino fa leva sul Movimento 5 Stelle che si rifà al blogger ligure Beppe Grillo.
Ma ecco un breve profilo dei quattro aspiranti sindaco, candidati a governare la città per i prossimi cinque anni. Antonella Bruno è medico 50enne del “San Giuseppe Sambiasi” di Nardò. È volto nuovo per la politica cittadina e gode della “sponsorizzazione” politica del centrodestra provinciale, a partire dal ministro Raffaele Fitto e dall’europarlamentare Raffaele Baldassarre, che su di lei hanno creduto sin da quando è cominciato a circolare il suo nome. 
Il versante opposto del centrosinistra risponde con Marcello Risi, avvocato 46enne più volte in consiglio comunale nel quale è stato capogruppo per i Ds (dal 1998 al 2001) fino a diventare vicesindaco (dal 2002 al 2007) in un’amministrazione Vaglio. Sempre con Vaglio e sempre da vicesindaco (ma in un mandato differente) è stato in giunta anche l’ingegnere 45enne Giancarlo De Pascalis, noto in città anche per la sua passione per la ricerca storica. Ed è ancora un altro 45enne a tentare la scalata a Palazzo Personè per occuparne la poltrona più importante. Ovvero l’artista della grafica e della musica Alfredo Ronzino. In passato per lui un tentativo di essere eletto consigliere comunale. 
 
Daniele Greco