Due giovani salentini nella prestigiosa Scuola Navale Militare “Morosini” di Venezia

Sabato 22 aprile Alessia Mariano e Marco Spennato hanno prestato giuramento solenne

Anche due ragazzi salentini tra gli allievi della prestigiosa Scuola Navale Militare Francesco Morosini di Venezia che nella mattinata di sabato 22 aprile hanno prestato giuramento solenne. Si tratta di Alessia Mariano, classe 2006 di Copertino, e di Marco Spennato di Ugento. Per entrambi una grandissima emozione che va a concludere un anno intenso di formazione e di corsi. ​Nata nel 1937 sull’isola di Sant’Elena, ultima propaggine di Venezia, come “Collegio Navale della Gioventù Italiana del Littorio”, che aveva il compito di preparare i giovani al servizio nella Regia Marina, la Scuola nel 1961 è stata dedicata a Francesco Morosini, ammiraglio e stratega della Repubblica Veneta che si distinse nel Seicento nella guerra di Candia contro l’Impero Ottomano.

Poi dall’anno scolastico 2001/2002 gli allievi della scuola navale hanno cominciato ad assumere lo status di militare. Il Morosini è una scuola di istruzione di secondo grado dove si svolgono gli ultimi tre anni del liceo scientifico e classico tradizionale il cui obiettivo è quello di istruire i giovani e suscitare in loro l’interesse alla vita sul mare orientandoli, integrando il percorso con una formazione pre-universitaria di eccellenza.

Alessia Mariano, dopo il biennio al liceo Palmieri di Lecce, ha provato questa nuova avventura: “All’inizio sono stata spinta dalla curiosità che ben presto si è trasformata in passione. Una volta superati gli scritti e poi le prove fisiche… l’appetito vien mangiando. Non riesco ancora a realizzare che è passato tanto tempo da settembre. Il giuramento è una delle cose più belle e unirà ancora di più il nostro corso”.

L’emozione trapela anche dalle parole di Marco Spennato, reduce dal biennio al liceo Vanini di Casarano: “Il giuramento è uno dei momenti più importanti della mia carriera dal 5 settembre. Sono emozionatissimo. Da sempre avevo l’idea di entrare nelle forze dell’ordine, quando si è presentata questa occasione l’ho colta al balzo. In questi mesi ci siamo tolti tante soddisfazioni come le campagne addestrative a febbraio e quella che faremo a giugno”.

(Alessio Quarta)