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Dopo il “terremoto” politico, le “scosse di assestamento”

Dopo la crisi della Giunta De Masi, Io Sud esprime solidarietà all’ex primo cittadino ed il segretario cittadino del Partito Democratico, Cosimo Dei Baroni, si è dimesso  
 
“È stata un’esperienza meravigliosa che porterò per sempre nel cuore. Grazie, Casarano”. Firmato in calce Ivan De Masi. È con  questo manifesto pubblico che l’imprenditore-presidente e ormai ex primo cittadino ha voluto “salutare” la città al termine di un’esperienza amministrativa durata poco meno di due anni ed interrotta poco più di una settimana fa per le contestuali dimissioni di sei consiglieri della sua  maggioranza e dei cinque esponenti delle opposizioni di centrodestra. Un vero e proprio “tzunami” politico, che all’indomani della scossa principale ha fatto registrare altri scossoni di assestamento, procurati soprattutto dalle dichiarazioni del giorno dopo dai rappresentanti delle parti politiche chiamate in causa. 
A partire dal presidente del circolo cittadino di Io Sud, Fernando Rizzello, che ha formalmente preso le distanze dal “passo indietro” compiuto dall’esponente del movimento della Poli Bortone in consiglio comunale, Giuseppe Panico. “Esprimiamo indignazione -si legge in una nota di Rizzello- nei confronti del gesto posto in essere dal consigliere comunale di Io Sud che ha rassegnato le proprie dimissioni ed esprimiamo solidarietà al sindaco Ivan De Masi, amministratore serio e corretto. Io Sud ha sempre sostenuto l’idea progettuale di De Masi e si dissocia dall’azione individuale intrapresa dal consigliere Panico che ha agito a titolo personale e non in nome del nostro partito”. Alle dichiarazioni di Rizzello avevano fatto eco quelle del segretario provinciale di Io Sud Gerardo Filippo. “Io Sud ha sempre sostenuto l’azione amministrativa del sindaco Ivan De Masi -ha ribadito Filippo-. Pertanto, il consigliere comunale Panico ha rassegnato le proprie dimissioni ed ha agito a titolo esclusivamente personale, non in linea con il partito di Adriana Poli Bortone. Appare inoltre dubbia la modalità con cui gli undici consiglieri hanno presentato le dimissioni”. 
Dimissioni che, per inciso, hanno anche provocato ripercussioni in seno al Partito Democratico, partito di maggioranza “relativa” all’interno della coalizione coagulata inizialmente intorno al progetto politico proposto da Ivan De Masi. E quale diretta conseguenza ai giorni di analisi e verifica dei passi compiuti, ecco arrivare le dimissioni del segretario cittadino Cosimo Dei Baroni, presentate direttamente al segretario provinciale Salvatore Capone. “Considero conclusa la mia esperienza di segretario del circolo Pd di Casarano -scrive Dei Baroni a Capone-.  Appartengo, per formazione personale, politica e culturale, a quella categoria di persone che considera, da quando più che ragazzino mi iscrissi al Pci, la militanza politica un servizio da rendere alla propria comunità. Ho creduto fortemente, nel 2009, insieme ad altri amici e compagni, che Ivan De Masi potesse rappresentare una utile esperienza di governo per la città di Casarano. Purtroppo ho/abbiamo sbagliato. Per questo è giusto che chi ha guidato quella fase politica si faccia da parte affinché siano altri a guidarne una nuova”. Dal Pd leccese pronto è arrivato l’incarico a Dario De Filippo, vice segretario provinciale e presidente dell’assemblea cittadina del partito, di “valutare i percorsi politici in atto all’interno del partito casaranese”. 
 
Daniele Greco