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De Masi: “Un Piano Sociale di Zona per un welfare innovativo”

Per il triennio 2010-2012 è stato ridisegnato il sistema di welfare locale, grazie ad una dotazione complessiva di circa 10 milioni di euro

 

Il Piano Sociale di Zona per il 2010-2012 ed il Piano delle Infrastrutture Sociali dell’Ambito di Casarano, sono i due documenti di programmazione che ridisegnano il sistema di welfare locale, grazie ad una dotazione complessiva di circa 10 milioni di euro, 7 dei quali destinati ai servizi sociali, socio-sanitari, educativi e di inclusione sociale e lavorativa. Servizi rivolti ad anziani, famiglie e minori, immigrati, soggetti con disabilità fisiche e psichiche e con problemi di dipendenza. I restanti 3 milioni di euro, invece, serviranno a finanziare la realizzazione ed il consolidamento di infrastrutture sociali, come il Centro polivalente per minori di Matino, il Centro diurno per anziani di Collepasso, il Centro educativo diurno per minori di Taurisano ed il Centro polivalente per anziani di Taurisano.
Il nuovo piano sociale di zona dell’ambito territorio di Casarano interessa una popolazione di circa 75mila abitanti, quanti ne contano il comune capofila Casarano, Collepasso, Matino, Parabita, Ruffano, Supersano e Taurisano. “La programmazione del Piano Sociale di Zona -spiega il sindaco Ivan De Masi– si inserisce in un contesto di governance in forte evoluzione, caratterizzato da un sistema di attori e servizi, teso a promuovere l’ottimizzazione delle risorse, favorendo efficaci azioni di rete e politiche di welfare. L’obiettivo è quello di facilitare l’esercizio del diritto di accesso al sistema dei servizi alla persona, sostenere la partecipazione e la concertazione di tutti i soggetti pubblici e del privato-sociale. Il percorso di programmazione partecipata ha permesso al partenariato istituzionale e sociale dell’Ambito di esplicitare, concertare, condividere delle scelte strategiche in grado di accrescere le opportunità e garantire la qualità della vita, in funzione del benessere dell’intera comunità. La sfida -conclude il sindaco di Casarano, comune capofila- è quella di dare risposte adeguate alla domanda sociale dei cittadini dell’Ambito Territoriale di Casarano, partendo dalla conoscenza dei bisogni e della realtà in cui si è chiamati ad operare”.

 

Daniele Greco