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Dal Comune stop all’alcol per i minorenni

Seguendo la legislazione nazionale, il sindaco Fitto vieta tassativamente la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche per i minorenni 
 
Alcol e giovani: un pericoloso binomio che negli ultimi decenni si è evoluto in un triste fenomeno sociale dalle conseguenze sempre troppo spesso drammatiche. Proprio per far fronte a questa emergenza, il sindaco Antonio Fitto ha emesso lo scorso 10 novembre l’ordinanza numero 147 con la quale vieta tassativamente la vendita e la somministrazione di ogni bevanda alcolica di qualsiasi gradazione ai minori di 18 anni. Il divieto è rivolto a pubblici esercizi, negozi, supermercati e valido anche in occasione di fiere, feste e qualsiasi altro incontro di persone per le quali viene rilasciato il permesso temporaneo della somministrazione di alcolici. 
Nell’emissione di questa ordinanza, il primo cittadino magliese ha seguito quanto previsto dalla legge 125/2008 dell’articolo 54 del testo unico 267/2000 che attribuiscono ai sindaci la competenza di adottare provvedimenti urgenti prevenire fenomeni e situazioni che possano lenire la sanità, l’igiene, la sicurezza e la generale incolumità dei cittadini. L’ordinanza ha voluto ovviamente rafforzare la disciplina legislativa di un tema già  ampiamente preso in considerazione dalla normativa nazionale: l’articolo 689 del codice penale che vieta la somministrazione di bevande alcoliche ai minori di 16 anni, l’articolo 87 del testo unico di pubblica sicurezza che proibisce la vendita ambulante di alcolici di qualsiasi gradazione e, infine, la legge quadro contro l’alcolismo, la 125 del 30 marzo 2000. 
“Il nostro provvedimento -ha dichiarato Antonio Fitto- rappresenta un impegno preso nei confronti dei nostri giovani cittadini; è un segnale che la nostra Amministrazione vuole lanciare per combattere un fenomeno molto diffuso tra i giovani e che acquisisce ancora più significato perché espresso proprio in occasione del No Alcol Day, la giornata internazione contro l’alcol e l’alcolismo svoltasi lo scorso 14 novembre. Vogliamo dare così un contributo per combattere un problema sempre più sentito e presente e di cui non bisogna mai dimenticarsi”. 
 
Alessandro Chizzini