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Da Cerignola a Lecce per accendere petardi davanti al carcere

Foglio di via obbligatorio per tre foggiani, due donne e un uomo, ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica

Due donne e un uomo, insieme a due minori, in trasferta da Cerignola a Lecce per accendere petardi e fuochi d’artificio davanti al carcere di Borgo San Nicola. L’insolito episodio si è verificato venerdì 29 dicembre intorno alle 16:30, quando gli agenti di polizia di Lecce sono intervenuti in ausilio al personale della polizia penitenziaria della casa circondariale di Borgo San Nicola. Giunti sul posto, vi erano due donne, rispettivamente di 32 e 24 anni, un uomo di 25 e due minori. Il gruppo, giunto in macchina da Cerignola, era stato sorpreso a posizionare fuochi d’artificio su un muretto a secco di fronte al carcere. I tre adulti sono stati denunciati dalla polizia penitenziaria per trasporto e detenzione di materiale pirotecnico e lo stesso materiale posto sotto sequestro. Inoltre, ai tre soggetti, considerati pericolosi per la sicurezza pubblica, è stato notificato dal Questore di Lecce il foglio di via obbligatorio. L’uomo, con precedenti penali, dovrà tenersi lontano dal capoluogo salentino per tre anni, le due donne per un anno.

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