Il deputato salentino del Pd accende i riflettori sui recenti atti di criminalità che hanno coinvolto alcune aree della provincia e chiede l’immediato intervento del Ministero dell’Interno
Il sospetto che la criminalità organizzata stia cercando di riaffermarsi nel territorio salentino è nella testa dell’on. Claudio Stefanazzi. Anche alla luce del recente e drammatico caso di cronaca verificatosi a Squinzano, il deputato salentino Pd lancia l’allarme: “I fatti criminosi che hanno interessato negli ultimi mesi la provincia di Lecce, in alcuni casi anche esplicitamente indirizzati ad amministratori locali, di cui l’ultimo di questa lunga sequenza avvenuto la scorsa notte a Squinzano, meritano ogni tipo di attenzione da parte delle istituzioni, perché si metta in campo ogni azione possibile per ripristinare la legalità e tutelare la sicurezza dei cittadini e delle comunità”.
Il timore di Stefanazzi è che le organizzazioni criminali abbiano avviato delle pericolose dinamiche per prendere il controllo di alcune zone del territorio: “La recrudescenza di questi fenomeni e la sistematicità di alcuni episodi in particolare, consumatisi soprattutto nell’area settentrionale del Salento, fanno sorgere l’inquietante sospetto di una forte volontà di riaffermazione di quei gruppi della criminalità organizzata di stampo mafioso che per decenni hanno operato sul territorio”.
Una preoccupazione che il parlamentare di centrosinistra aveva in realtà già palesato nei mesi scorsi: “Con un’interrogazione parlamentare presentata lo scorso 14 febbraio, a cui non è ancora stato dato riscontro, segnalavo il timore per la lunga scia di incendi dolosi verificatisi nel territorio salentino nell’ultimo anno. Questi fenomeni, sebbene di minore entità rispetto al caso che ha interessato la comunità di Squinzano, costituiscono sintomi evidenti di un rischio concreto”.
Da qui, la sollecitazione alle istituzioni competenti ad intervenire per prevenire una eventuale escalation di eventi: “Per queste ragioni, ho scritto al Ministro Piantedosi, affinché il Ministero dell’Interno presti pieno supporto alla Prefettura di Lecce nell’intraprendere ogni iniziativa necessaria, tramite l’immediata convocazione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ho altresì presentato una nuova interrogazione parlamentare, affinché il Governo prenda coscienza della gravità di quanto sta accadendo e si faccia carico di una situazione allarmante per i diritti, la libertà e la sicurezza dei cittadini delle comunità salentine”.
