Cerca

Contro la Fiorentina un Lecce da serie A

Domenica prossima i giallorossi debuttano in casa contro i viola e provano a riscattare la falsa partenza con il Milan. Il nazionale algerino Mesbah e la punta Corvia: “Siamo pronti al riscatto” 
 
Sta per rialzarsi il sipario della serie A sul palcoscenico calcistico del Via del Mare. Domenica il Lecce di Gigi De Canio debutta in casa contro la Fiorentina (ore 15) dell’ex Pantaleo Corvino per la prima sfida interna di campionato. Il primo obiettivo dei giallorossi è far cancellare ai suoi tifosi il pesante scivolone di San Siro contro il Milan. Troppo brutto per essere vero. Il Lecce della serie A non può essere quello visto sotto le luci del Meazza, perchè in campo si è presentata una squadra dall’organico ancora incompleto. E soprattutto perchè il Lecce che si vedrà da domenica registra delle novità dopo le operazioni di mercato: Jeda, Di Michele, Rispoli, Coppola e Ofere. Sono i cinque colpi dell’ultima fase del mercato. 
Intanto Gigi De Canio ha riabbracciato in settimana il nazionale algerino Djamel Mesbah (nella foto), dopo le fatiche per le qualificazioni alla Coppa d’Africa. “In questo campionato dovremo pensare gara per gara e da ora e fino alla fine del torneo si vedrà un Lecce diverso rispetto a quello di Milano -annuncia subito Mesbah, 25 anni-. Il nostro prossimo avversario, la Fiorentina, gioca un buon calcio, seguendo le direttive del suo allenatore. Sarà una gara difficile, noi giocheremo in casa e dovremo cercare di fare la nostra partita. Stiamo lavorando questa settimana per arrivare pronti al confronto di domenica prossima contro un avversario che, secondo me, a fine campionato occuperà i primi posti della classifica”. L’ex esterno dell’Avellino risulta tra i pochi a salvarsi dalla debacle di San Siro, oltre ad essere prezioso per la sua duttilità tattica. “Sinceramente non so dire se a Milano ho fatto bene o male, in campo ho dato il 100% e non ho avuto timore degli avversari che ho avuto di fronte -commenta l’algerino con esperienze nel calcio svizzero-. Alla fine, però, conta una sola cosa, abbiamo perso per 4-0 e quello che viene prima di tutto è il risultato della squadra. Penso che da quando sono arrivato a Lecce sono cresciuto molto e tanto dovrò fare ancora. Giocare sulla fascia sinistra sulla linea dei difensori o dei centrocampisti per me è lo stesso, poi il mister in ogni gara sceglie i giocatori che gli offrono maggiori garanzie”. 
Ed intanto il Lecce pare aver alimentato la batteria degli attaccanti. A sottolinearlo è proprio la punta Daniele Corvia. “Come rosa siamo in numero giusto -afferma la punta romana-. Sicuramente ci sarà concorrenza tra di noi, ma questo aspetto farà bene a tutti perché non ti permetterà di mollare mai. Per ciò sarà una cosa positiva. Nel reparto avanzato siamo in 5-6 e con caratteristiche differenti. Il mister avrà la possibilità di scegliere”. Corvia è l’elemento della prima linea offensiva che ha vissuto la cavalcata della scorsa stagione. “L’anno scorso abbiamo vinto il campionato giocando con un 4-3-3 o con il 4-3-1-2 -evidenzia l’attaccante cresciuto nella Roma-. Penso che questa sia la giusta base per ripartire. Ovviamente con questi schieramenti gli attaccanti devono dare una mano in fase difensiva e sotto questo aspetto non penso ci saranno particolari problemi. Dopo la trasferta di Milano abbiamo avuto due settimane di tempo per lavorare, anche assieme ai nuovi acqusti per arrivare pronti al confronto di domenica prossima contro la Fiorentina. La squadra viola è tra le prime 6-7 del nostro campionato. Hanno tante individualità importanti, sono ben organizzati ed hanno il vantaggio di giocare assieme da diversi anni. Noi andremo in campo per cercare di ottenere i tre punti, per riscattare la brutta figura di Milano e far vedere che non siamo quelli di due settimane fa”. Dopo la falsa partenza, il Lecce prova a partire.
 
Pasquale Marzotta