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Con Oltremundo a teatro tra corporeità, gesto e azione fisica

Il 27 e il 28 novembre il Teatro Comunale di Nardò ospita la nota produzione de La Fabbrica dei Gesti, per la regia di Marcelo Bulgarelli 

 

Dopo la prima nazionale del febbraio scorso al Teatro Comunale di Novoli, nell’ambito della rassegna del Teatro Pubblico Pugliese, Oltremundo torna in scena a Nardò, il 27 e 28 novembre (info e prenotazioni: 339.4492300) con delle novità legate al suo continuo processo creativo, perennemente in evoluzione. Prodotto e realizzato da La Fabbrica dei gesti con la regia di Marcelo Bulgarelli, Oltremundo è frutto dell’incontro nel 2009 tra la danzatrice/attrice Stefania Mariano e l’attore/regista brasiliano del Teatro Torto di Porto Alegre Marcelo Bulgarelli. Un incontro fortunato che ha dato origine a un profondo rapporto di scambio artistico e umano tra i due fino alla nascita dello spettacolo che vede oggi sul palcoscenico, oltre alla Mariano, Michela Marrazzi, Mariela Cafazzo, Claudio Prima, Emanuele Coluccia. 

Lo spettacolo propone un viaggio all’interno della tematica degli eccessi narrando, attraverso il teatro, la musica e la danza, la storia di tre donne che si apprestano ad attraversare la linea di confine che divide due stati nella speranza di cambiare le loro vite. Tuttavia, i loro desideri sono contrastati dall’eccedenza di peso dei loro bagagli. Che cosa fare dell’eccesso che ciascuno porta con sé? Rimuovere, desistere, liberarsi, lasciare tutto com’è? Sul filo di questa soglia-limite hanno luogo eventi insoliti, le maschere cadono, la superficialità si discioglie e le azioni estreme emergono. 

Racconti provenienti da tradizioni popolari diverse, alcune suggestioni cinematografiche o d’autore, guardando in particolare Kafka, hanno spinto il gruppo a costruire una drammaturgia originale. Si portano in scena azioni connesse a un “oltremundo” situato dietro ad un muro che produce nello spettatore una percezione di mistero e suscita una fervida curiosità su ciò che vive e si muove dall’altra parte. Le musiche, tutte originali, opera di Claudio Prima ed Emanuele Coluccia, sono state concepite all’interno del processo creativo. I musicisti sono in scena anche come attori e le musiche sono eseguite dal vivo, con strumenti e voci e si riflettono nei gesti degli attori offrendo ritmo e qualità muscolare alle azioni danzate che intessono l’intreccio narrativo. 

E per quanti volessero apprendere direttamente dal regista Marcello Bulgarelli le Manifatture Knos ospiteranno, dal 30 novembre al 6 dicembre, il suo Laboratorio Fisico Teatrale “Tracce d’azione” che si rivolge a tutti, danzatori, coreografi, professionisti della scena, performers e insegnanti di danza, attori, musicisti, nonché a tutti coloro che sono interessati e motivati, a vario titolo, ad apprendere ed approfondire un sistema di educazione teatrale (biomeccanica), musicale, fisico/gestuale, dove il protagonista è il corpo dell’attore/danzatore/performer, visto nella sua interezza, come mezzo di creazione artistica e strumento di comunicazione. Info: 0832.091498. 

 

Claudia Mangione – foto di Pablo Peron