Inaugurazione domani, martedì 9 aprile alle 11, con il presidente della Provincia Stefano Minerva e il sindaco di Casarano Ottavio De Nuzzo
Attesa finita per l’apertura al traffico del quarto lotto della Circonvallazione di Casarano. La cerimonia di inaugurazione del tratto stradale si terrà domattina alle 11 alla presenza del presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, del sindaco di Casarano Ottavio De Nuzzo, di vari amministratori locali e autorità religiose.
Si tratta di un progetto da 2 milioni 900mila euro, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico nell’ambito del progetto di “Promozione del sistema produttivo salentino” della provincia di Lecce. Il nuovo tratto stradale ha una lunghezza di circa un chilometro e mezzo e si sviluppa ad ovest dell’agglomerato urbano, ha andamento rettilineo e congiunge due rotatorie, una delle quali realizzata nell’ambito di detti lavori.
L’opera è stata iniziata nel febbraio 2020, i lavori sono stati ultimati nel marzo 2021 e il nuovo tronco stradale non è stato fruibile sino ad oggi a causa della necessità del completamento delle barriere di sicurezza, che l’amministrazione provinciale ha appena fatto realizzare con l’impiego di fondi del Ministero Infrastrutture e Trasporti, e dell’allacciamento elettrico dell’impianto di illuminazione a suo tempo commissionato.
Il tronco realizzato parte dall’intersezione a rotatoria con la strada provinciale 321 Casarano-Taviano e arriva in corrispondenza della strada vicinale “Pappolino Cormani” che collega Casarano a Matino, anche qui con la realizzazione di intersezione a rotatoria. Realizzate anche delle complanari di sterrato, prevalentemente utilizzate per l’accesso ad aree agricole.
L’impresa appaltatrice che ha eseguito i lavori è la Co.Ce.Mer spa di Sternatia.
Nella realizzazione dell’opera viaria sono stati impegnati i tecnici del Servizio Viabilità ed espropri della Provincia di Lecce Dario Corsini, Rocco Merico e Luigi Tundo (dirigenti che si sono avvicendati), Giovanni Marra (responsabile del procedimento), Luigi Tommasi (direttore dei lavori), Roberto Perrone (collaudatore), Salvatore Quarta e Franco Barriera (direttori operativi), Massimo Scarciglia (ispettore di cantiere).