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Cartelloni pubblicitari abusivi nel mirino

Gli impianti pubblicitari delle strade provinciali saranno tutti catalogati per individuare le installazioni abusive. Nel nome della sicurezza stradale 
 
“La vita a volte è salva per questione di centimetri. Prendiamo tutti le giuste misure”. È questo il leitmotiv della nuova campagna pubblicitaria presentata pochi giorni fa a Palazzo Adorno. L’obiettivo è quello di catalogare e rimuovere tutte le installazioni pubblicitarie abusive lungo le strade provinciali, installazioni che limitano la visibilità e distraggono i guidatori. “È una questione che abbiamo preso particolarmente a cuore e che faceva parte del programma di questa amministrazione provinciale -hanno dichiarato il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone e l’amministratore unico di Alba Service spa, Damiano D’Autilia– perché parliamo di un settore che ha avuto per troppo tempo dei lati oscuri. Con una delibera di giunta sono stati sospesi gli appalti esterni e, per noi, internalizzare il servizio appare la soluzione migliore. Intendiamo riportare alla luce questo settore, attraverso una gestione trasparente e basata sulle regole da rispettare, anche alla luce di vicende giudiziarie che in passato l’hanno riguardato”.
 Allo stato attuale Alba Service, hanno spiegato i due amministratori, è l’unica partecipata ad essere titolare di una licenza di questo tipo, e quindi proprietaria della piattaforma telematica che utilizzerà per monitorare la cartellonistica pubblicitaria sulle strade del Salento: “Abbiamo scelto di affiancare al nuovo servizio un’efficace campagna di comunicazione -hanno precisato Gabellone e D’Autilia- rivolta alle concessionarie pubblicitarie e ai semplici cittadini. Chiunque potrà rendersi protagonista della segnalazione di un’anomalia, utilizzando il numero verde messo a disposizione. Come recita lo slogan della campagna, infatti, prendere le giuste misure vuol dire rispettare la legge e farlo, a volte, può anche salvare la vita. La nuova  gestione non soltanto lavorerà per far rispettare le norme in materia e per tutelare il nostro paesaggio, troppo spesso deturpato dalla cartellonistica selvaggia, ma anche per rendere più sicure le strade del territorio provinciale. Questo sistema non prevede singoli interventi, ma un’azione ad ampio respiro che ha bisogno dell’aiuto di tutti i componenti per raggiungere livelli sempre più soddisfacenti”. 
Alba Service potrà individuare facilmente le insegne e i manufatti non autorizzati tramite un’attività di identificazione su strada utilizzando i palmari o i tablet in dotazione che raccoglieranno dati georeferenziati (Gps) e visivi (fotografie), dati che potranno poi essere incrociati con le autorizzazioni concesse ottenendo cosi la verifica e la successiva individuazione. Le squadre di intervento incaricate leggeranno da un report la lista degli impianti da rimuovere con relativa fotografia, posizione Gps, note e potranno procedere alla disinstallazione dell’impianto. Si tratta di un’attività di supporto alla rimozione dei manufatti che traccia le varie fasi permettendo agli utenti della banca dati di conoscere in tempo reale lo stato dei pannelli da levare. È possibile infatti sapere se e quando il pannello è stato rimosso, dove è stato trasportato e stoccato. L’ultima fase è quella relativa alla demolizione. 
Ad occuparsi della raccolta dati, per il momento, saranno cinque squadre, tra polizia provinciale e cantonieri. Per qualsiasi segnalazione e per contribuire all’individuazione di eventuali anomalie è a stato attivato il numero verde 800.808759.