La struttura per minori Nuovi Orizzonti Insieme fa parte dell’Ambito territoriale di Campi Salentina
“Ora tocca a N.O.I.!” è il messaggio che hanno urlato a gran voce i ragazzi e le ragazze, i bambini e le bambine insieme all’equipe del Centro Polivalente per minori N.O.I. Nuovi Orizzonti Insieme di Carmiano, gestito da Rinascita Cooperativa Sociale per l’Ambito territoriale di Campi Salentina.
Un traguardo nel contrasto al bullismo e al cyberbullismo raggiunto dalla struttura, che ora è ufficialmente un centro debullizzato grazie all’adesione a “Mabasta”, Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti.
L’incontro con Mirko Cazzato, tra i fondatori di “Mabasta” insieme al professor Manni, si è svolto nei giorni scorsi alla presenza degli utenti del Centro, del sindaco Giovanni Erroi, del vicesindaco e assessore alla Cultura e all’Istruzione Stefania Arnesano, dell’assessore ai Servizi Sociali Salvatore De Cruto e dei ragazzi del servizio civile.
“L’idea di “MaBasta” – ha spiegato Mirko – è nata quando abbiamo parlato in classe del caso della 12enne di Pordenone che ha tentato di farla finita perché non ce la faceva più a sopportare le azioni di bullismo da parte dei compagni. Ci siamo chiesti cosa potevamo fare di concreto per tentare di frenare questo bruttissimo fenomeno. Ci è venuto in mente di creare un’associazione di giovani e giovanissimi. Il nostro desiderio più grande è che in tanti diventino dei nostri”. E l’invito è stato accolto dal centro N.O.I. di Carmiano.
“Tra gli obiettivi del nostro Centro – spiega il presidente di Cooperativa Rinascita, Antonio Palma – quello dell’insegnamento al rispetto dell’altro, un elemento imprescindibile su cui si basa il modello educativo delle nostre attività. Un modello improntato sul riconoscimento di ogni diversità in quanto elemento unico della persona. Quello del bullismo è un problema che insieme ai ragazzi combattiamo senza se e senza ma. L’incontro con Mirko è stato un momento unico che ha rappresentato un altro passo avanti per noi tutti”.
“Un grazie particolare a Mirko – commentano dal centro – per aver portato la sua testimonianza e ai nostri ragazzi super attenti e orgogliosi di abbracciare la sfida proposta”.