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Botta e risposta tra gli ex vertici di Area sistema e il circolo Pdl

Gli esponenti del Pdl casaranese accusano Remigio Venuti e Umberto Vitali di “fallimento amministrativo e gestionale” 
 
Esperienza di eccellenza o inutile carrozzone utile solo ad elargire consulenze? La diatriba si consuma all’ombra di Area sistema. Dopo che si era diffusa la notizia della probabile messa in liquidazione di Area sistema, sulla quale pesano 450mila euro di debiti, l’ex sindaco di Casarano, Remigio Venuti, aveva chiesto al commissario prefettizio Giovanni D’Onofrio di fare tutto quanto in suo potere per scongiurare il triste epilogo. 
E proprio per replicare alle accuse di “fallimento amministrativo e gestionale” lanciate dal Pdl, Venuti e l’ex direttore generale della consortile, Umberto Vitali, avevano convocato, nei giorni scorsi, una conferenza stampa. “È necessario puntualizzare alcuni aspetti -aveva dichiarato in quell’occasione l’ex primo cittadino- per evitare la confusione ingenerata da notizie diffuse senza la necessaria conoscenza dei fatti, quando non con la volontà di seminare menzogne e falsità. Area sistema, per dieci anni, è stata il fiore all’occhiello di Casarano e dei comuni associati, tanto da essere un punto di riferimento a livello regionale e nazionale. Non c’è stato nessun carrozzone. Sino a quando io sono stato a capo di Area sitema, i membri del Cda non hanno mai percepito un euro a titolo di rimborso spese o di gettone di presenza. E questo è un caso unico”. 
Secondo Venuti e Vitali, la situazione della consortile, che ha attivato e realizzato progetti per complessivi 5milioni 374mila euro, sarebbe precipitata a partire dal 2009 a seguito della mancanza di programmazione. Il Pdl, però, contesta questa lettura, proponendone un’altra molto più severa nei confronti di Venuti e di Area sistema. “L’ex sindaco -incalzano dal Pdl- ha lasciato le casse comunali in uno stato penoso, costringendo la successiva amministrazione di centrosinistra, peraltro da lui stesso demolita, ad una serie di affannose e difficili misure tese ad evitare il dissesto del comune. Il tentativo di arginare una spaventosa massa di debiti ricorrendo anche alla vendita di beni comunali dimostra la devastazione delle casse comunali. Un autentico disastro di comportamenti e soprattutto d’immagine”.
Tornando ad Area sistema, il Pdl punta il dito sulle consulenze varie. “Gli oltre 30 consulenti di Area sistema -concludono gli esponenti locali del Pdl- vantano ad oggi crediti per circa 380mila euro. Proprio per questo, Area sistema è stata un autentico guazzabuglio gestionale, un carrozzone politico ed amministrativo, pensato e gestito dal governo di centrosinistra del Comune di Casarano; l’una avviata alla bancarotta, l’altro al dissesto”.