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Betitaly Maglie: obiettivo Montella

Il 2016 si apre nel modo migliore per le atlete del team rossoblù che, dopo l’incoraggiante vittoria di Isernia, si preparano alla prossima sfida in casa 

 

È stato un sabato di campionato da segnare con un cerchietto rosso, quello appena trascorso, per tanti importanti  motivi. Su tutti la gioia della prima vittoria in trasferta della stagione per una Betitaly Maglie che riparte proprio dalla incoraggiante tappa di Isernia, dopo un periodo intensissimo nel quale si è lavorato alacremente per ridisegnare il volto della squadra. La coraggiosa ristrutturazione in campo e fuori, infatti, era attesa alla prova del nove. E quando si cambia tanto in corsa è evidente che i rischi non mancano. 

Plasmare, ridisegnare, riorganizzare e ritrovare la fiducia smarrita per strada in un inizio di stagione sconfortante: questa la “mission” affidata dai dirigenti magliesi al nuovo timoniere Emiliano Giandomenico, il quale si è rimboccato le maniche da subito ed ha iniziato a lavorare con martello e scalpello per forgiare la nuova creatura, che sabato scorso lontano da casa si rivelava al campionato per la prima volta, seppur senza il suo abito migliore a causa di alcune atlete ancora in precarie condizioni fisiche per infortunio. 

Considerando tutto questo è giusto riconoscere che l’esame di un debutto pieno di rischi per un sestetto ex-novo è stato superato in modo esemplare, grazie ad una prestazione energica e decisa, soprattutto nei momenti più difficili, come ad esempio dopo lo smacco del primo set perso. Ma non solo: ancor meglio nella seconda frazione, quando dopo un caparbio e incredibile recupero di otto punti delle molisane sulle salentine, fino ad un 25-25 da brividi, le rossoblù mantenevano nervi saldi e dopo un errore avversario in battuta, riagguantavano l’1-1 nel conto set grazie ad un poderoso muro di Liguori-Cesario. E da lì in avanti il gruppo non si sarebbe più disunito, facendo leva su tecnica, cuore e lucidità, passando da un recupero rossoblù pazzesco nel quarto set, fino alla bandiera a scacchi del quinto set  che sanciva il sospirato successo. 

“Sono contento per la vittoria ottenuta su un campo difficile, contro una squadra che ha difeso tanto e dopo una lunga trasferta -ha commentato il coach magliese-. Siamo scesi in campo con alcune giocatrici infortunate, che comunque non si sono tirate indietro, dimostrando grande responsabilità e attaccamento alla squadra. Peccato solo per un quarto set dove le ragazze sono state ad un passo dal compiere un miracolo. Confido in ampi margini di miglioramento -ha aggiunto Giandomenico- che con tanto lavoro e voglia di scarificarsi ci porterà a diventare più solidi”. 

Ora però si prospetta una domenica all’insegna del pathos agonistico in vista della gara casalinga alle 18 contro Montella, che metterà di fronte due ex: Kostadinova e Montenegro, che nel periodo natalizio si sono scambiate la maglia. C’è una gran voglia di presentarsi davanti al proprio pubblico con una bella prestazione, contro un avversario ben attrezzato, contro il quale esibire grinta e intelligenza, che sicuramente non mancheranno alle ragazze del presidente Bavia. “Il Montella è un ottimo team, completo in ogni reparto e senza particolari punti deboli -ha sottolineato il tecnico romano del Maglie-. Arrivano da una bella vittoria in trasferta e vorranno far bene contro di noi. Abbiamo una settimana per continuare a migliorarci come squadra e dovremo sfruttarla al meglio. Ogni partita deve rappresentare per noi un momento di crescita, cercando sempre il miglior risultato. Credo però che la spinta del nostro pubblico, che spero numeroso domenica prossima al nostro fianco, possa senza alcun dubbio rappresentare l’elemento indispensabile per fare la differenza -conclude il mister Giandomenico- spingendoci verso quella vittoria che vogliamo fortemente e che cercheremo con tutte le nostre forze”. 

Intanto il match a Isernia ha rappresentato un ottimo esordio per l’opposta Federica Nasari, autrice di 22 punti, ultimo acquisto del sodalizio magliese e già inseritasi alla perfezione nel team. 190 cm, classe ´91, piemontese di Chieri, proveniente dal Pavia (B1 girone A), Federica ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile del Cambiano dal quale debutta in C nel 2009-2010 con il Sant´Orsola di Alba, e rappresenta un colpo di mercato davvero degno di nota frutto di un “corteggiamento” serrato da parte di mister Giandomenico, che la seduce a tal punto da decidere di fare armi e bagagli e partire senza esitazioni per il Salento, dove arriva alla vigilia dell’Epifania per mettere nero su bianco con il sodalizio del presidente Bavia. ”Posso affermare che mai come stavolta è stata una trattativa molto complessa -ha dichiarato visibilmente soddisfatto il diesse Antonio Mattei- che ha dovuto tener conto di diversi fattori ed è stata suggellata soprattutto dalla disponibilità della società di provenienza e dei suoi dirigenti, che sentiamo il dovere di ringraziare”.