Pulizia dei fondali e inclusione sociale: grande successo l’iniziativa dell’associazione A-Mare
“Un abbraccio al mare”: così l’associazione A-Mare ha definito l’iniziativa tenutasi domenica primo giugno a Marina di Andrano. “Ci sono gesti che non fanno rumore, ma che sanno farsi sentire nel profondo. Gesti – scrive l’associazione – che parlano il linguaggio del cuore, della cura, dell’impegno autentico. Quella vissuta domenica a Marina di Andrano è stata molto più di una semplice pulizia dei fondali: è stata un’esperienza collettiva di amore per il mare, di rispetto per la natura, di vera inclusione umana”.
A guidare la giornata è stata l’associazione A-Mare, punto di riferimento per chi crede che l’ambiente marino non sia solo un paesaggio da ammirare, ma un bene prezioso da proteggere. Coinvolgendo la comunità, l’iniziativa ecologica si è felicemente trasformata in un momento di rinascita condivisa. Accanto a volontari e animatori c’erano gli studenti dell’indirizzo nautico dell’istituto superiore “Don Tonino Bello” di Tricase. “Ragazzi che hanno scelto di sporcarsi le mani – sottolinea l’associazione “A-Mare” – per ripulire il mare, ma che in realtà lo hanno fatto per seminare qualcosa di molto più grande: responsabilità, consapevolezza, futuro”. Infine, una bellissima scena, vissuta in acqua, tra la luce filtrata dalle onde, che resterà impressa in chiunque l’abbia vista: sub non vedenti, guidati da istruttori Asbi Albatros, immersi per recuperare plastica e rifiuti. “Un gesto di straordinaria potenza simbolica – concludono con emozione gli organizzatori – che fa riflettere. Perché quando l’inclusione si unisce all’impegno, si crea bellezza. Autentica. Quella di oggi non è stata soltanto una giornata ecologica. È stata una storia da raccontare. Un abbraccio collettivo a un mare ferito, ma ancora capace di accogliere e restituire emozioni. È stata una promessa: che la bellezza può tornare, se scegliamo di costruirla insieme”.
Alla riuscita dell’evento hanno contribuito la Pro Loco, il Comitato Porto, il Comune di Andrano, la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza.


