Entro giugno 2016 la città avrà la rete in fibra ottica. Il sindaco Risi: “Un investimento che avrà ricadute positive rilevanti per tutta la comunità”
Fibra ottica di ultima generazione: lo scorso 16 febbraio a Bari è stato presentato ufficialmente il programma per la realizzazione della rete telematica che fornirà la banda ultralarga in 148 comuni pugliesi. Tra le realtà della nostra regione che sono state coinvolte per favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea, compare Nardò. All’incontro presso gli uffici della Regione Puglia erano presenti l’assessore comunale alle Politiche comunitarie Mino Natalizio e il dottor Luigi Siciliano, funzionario dell’Ufficio Europa. Entro il primo semestre 2016 nei comuni interessati verranno realizzate le infrastrutture di rete passiva in fibra ottica adeguando 192 aree di centrale. Ciò significherà connettersi in rete molto più velocemente, andando incontro a quel processo di “digitalizzazione spinta” ormai inseguito in tutto il Paese.
Sta per aprirsi dunque un’autostrada (digitale) che offrirà servizi di qualità sia alle imprese che ai cittadini. Il costo complessivo dell’operazione è di 95 milioni di euro, di cui quasi 62 di finanziamento pubblico e 33 a carico di Telecom Italia, l’azienda che si è aggiudicata il bando regionale. Conferma l’entusiasmo il primo cittadino Marcello Risi: “Si tratta di un investimento -ha spiegato- che avrà ricadute positive rilevanti per tutti i processi di innovazione digitale con i quali il nostro territorio da tempo si misura. Apprezzo molto l’impegno della Regione e dell’assessore Loredana Capone. È in gioco lo sviluppo del nostro territorio”.
Anche l’assessore Natalizio promuove l’iniziativa: “Ringraziamo la Regione Puglia per aver inserito Nardò in questo progetto strategico per lo sviluppo economico della nostra regione, perché darà la possibilità anche al nostro Comune, entro giugno 2016, di consentire collegamenti con velocità da 30 fino a 100 Megabit al secondo, accelerando in questo modo l’accesso ai servizi digitali innovativi”.
Basti pensare infatti non solo a imprese e privati ma anche ad enti e istituzioni come strutture sanitarie, scuole, uffici comunali, tribunali, ecc. Oltre all’assessore Loredana Capone, alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato anche i manager protagonisti di questo progetto, che ne hanno illustrato le caratteristiche: l’amministratore delegato di Infratel Italia Salvatore Lombardo e il presidente di Telecom Italia Giuseppe Recchi.
Stefano Manca