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Arte e cambiamenti climatici, a Tricase arriva Dejan Dukovski

Una residenza artistica e drammaturgica a Marina Serra con lo sceneggiatore macedone tra i maggiori esponenti internazionali del settore

L’arte drammaturgica arriva a Tricase. Dal 13 al 18 giugno, la struttura “Celacanto” di Marina Serra, località costiera del comune tricasino rientrante nel Parco Naturale Otranto-Leuca, diventerà la residenza drammaturgica di co-creazione con protagonista il drammaturgo macedone Dejan Dukovski.

L’iniziativa rienrtra nell’ambito del progetto “A Est del Palcoscenico” promosso da “Ama-Accademia Mediterranea dell’Attore” di Lecce diretta da Franco Ungaro, vincitrice del bando Boarding Pass Plus del Ministero della Cultura, in partenariato con Mittelfest di Cividale del Friuli, Malte di Ancona, associazione Alibi di Tricase, Tulla Culture Center (Albania), Atac di Podgorica (Montenegro), Prudukcija ITI di Skopje (Macedonia del Nord), Qendra Multimedia di Pristina (Kosovo), UUU Artistic Utopia di Belgrado (Serbia).

Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare la ricerca drammaturgica su base transnazionale fra Italia e Balcani, mettendo al centro la tematica dei cambiamenti climatici e del riscaldamento globale. Alla residenza possono partecipare studenti, scrittori, performer, drammaturghi, sceneggiatori, artisti e cittadini interessati a riflettere e a scrivere testi sull’argomento insieme a Dejan Dukovski. A conclusione della residenza è prevista una lettura scenica dei testi di fronte al pubblico.

Dejan Dukovski (1969) drammaturgo e sceneggiatore, è noto a livello internazionale soprattutto per aver sceneggiato “La polveriera” (1994), il film capolavoro di Goran Paskalijevic che ha partecipato in tanti festival cinematografici ed è stato premiato con diversi riconoscimenti (FIPRESCI, premio della critica a Venezia, 1998, premio dell’Associazione Europea dei Critici, Londra, Inghilterra, 1998). Ha scritto numerose opere teatrali e sceneggiature cinematografiche e televisive. Senza eccezioni, tutte le sue opere teatrali sono state un grande successo: Siljan Stork (1991), The Last Balkan Vampire (1991), Balkan is not Dead (1992), Chi è il figlio di puttana che ha iniziato il primo? (1996), The Other Side (2004), Uterus (2009), Il sentiero di Prometeo (2015)

Insegna scrittura cinematografica e televisiva presso l’Università “San Cirillo e Metodio” nella Facoltà di Arti Drammatiche.
Tutte le sue opere sono ricche di quello humour nero balcanico, con personaggi incastrati fra dimensione onirica e dimensione grottesca.

I partner del progetto “A Est del Palcoscenico” aderiscono alla campagna della Fondazione “Sylva” per rigenerare il paesaggio del Salento attraverso il rimboschimento e riforestazione del territorio.

A seguire, dal 22 al 28 giugno, si terrà a Lecce, presso il convitto “Palmieri”, una seconda residenza drammaturgica di co-creazione con Ivanka Apostolova e Iskra Sukarova le quali, partendo dai manifesti del surrealismo e del futurismo, proveranno a scrivere con i partecipanti un manifesto sul rapporto fra arte e ambiente.

Info: 338 374651 o www.accademiaama.it.

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