La commissioni Attività Produttive e Territorio/Ambiente al lavoro sulla proposta di realizzare aree pedonali nel centro cittadino
Il centro storico che limita il traffico a Maglie è una cosa buona oppure no? È una domanda importante in questi giorni, dato che le commissioni congiunte Attività Produttive con Territorio e Ambiente hanno vagliato una proposta per il traffico in centro da parte del presidente della prima commissione succitata, Dario Massimiliano Vincenti. La proposta prevede essenzialmente la chiusura al traffico di via San Giuseppe e di un tratto di piazza Aldo Moro, dato che chi proviene da via Ginnasio sarà obbligato a costeggiare il liceo Capece, mentre chi proviene da via Trento e Trieste dovrà svoltare necessariamente in via Roma. Un’altra zona pedonale potrebbe essere individuata inibendo al traffico la svolta dalla piazza verso via Ignazio Ricci, nei pressi del mercato coperto. In altre parole, il piano traffico al vaglio degli amministratori comunali magliesi e delle commissioni da loro composte darebbe via libera ad alcune zone senza traffico, il risponderebbe alle istanze di cittadini e commercianti (tranne quelli che proprio non ne vogliono sapere di chiudere interamente il centro al traffico veicolare, a meno dell’istituzione di un parcheggio a raso in prossimità del centro storico).
Com’è normale in questi casi, di fronte alla proposta, ci sono stati favorevoli e contrari, ma il punto che sembra accomunare opinioni divergenti è che comunque si tratta una proposta che necessita di essere rivista approfonditamente. “Il mio pensiero -spiega la consigliera di minoranza, Roberta Culiersi- è che il problema così non si risolve. Il dibattito è acceso e ancora aperto, e forse a conti fatti è meglio lasciare le cose come stanno, in attesa di decidere cosa bisogna fare del centro storico, magari aderendo a quanto chiesto in passato dai magliesi. Sono piuttosto scettica su questa proposta, anche perché la zona da piazza Tamborino in avanti rimane aperta e quindi credo che il traffico si congestioni comunque, dato che è l’obiezione principale alla chiusura in toto del centro storico. Tutto avrebbe un senso solo attraverso una politica seria di decongestionamento cui vanno unite delle politiche di bike sharing e relative ai parcheggi”.
Gli esponenti della maggioranza sembrano tuttavia più favorevoli alla proposta stessa, che potrebbe aprire la strada -è il caso di dirlo- a nuove soluzioni in grado di risolvere l’annoso problema del traffico in centro una volta per tutte. “Ancora è tutto in fieri -conferma la consigliera di maggioranza Valeria Leone-, la proposta è in fase di discussione ma credo che rappresenti un buon punto di partenza per discutere sulla possibilità di variazioni, attuando le migliori soluzioni possibili. La proposta di Vincenti va letta quindi come punto di partenza molto interessante. Ci sono molti spunti validi come le isole pedonali, ma bisogna considerare che la circolazione va vista in un contesto più ampio, verificando come il blocco di alcuna strade vada a influire su altre arterie e osservando come regge il traffico cittadino”.
Angela Leucci