Mario Andreano è il candidato ufficiale per il centrosinistra, mentre per il centrodestra sono in lizza Ernesto Toma, Franca Giannotti e Luca Primiceri
Nella prossima primavera i magliesi eleggeranno i nuovi amministratori comunali. In un quadro politico assolutamente fluido, la sola cosa certa è che il Pd ha espresso il suo candidato, Mario Andreano. La candidatura è stata ufficializzata un paio di settimane fa dal coordinamento del circolo del Partito Democratico di Maglie. L’auspicio del Pd magliese è che Andreano possa diventare il candidato della coalizione di centro-sinistra, alla quale il segretario Matteo Colavero sta lavorando da lungo tempo, nel tentativo di aggregare forze capaci di sconfiggere il centro-destra. La coalizione comprende, per ora, il gruppo dei moderati, costituito dal Coordinamento dei Popolari per Maglie, nati dall’accordo tra l’ex segretario Ncd Damiano Longini e l’ex segretario Udc Adriano Morani, e Antonio Giannuzzi (ex An) consigliere comunale per Città libera, che sono disponibili a sostenere Andreano sindaco.
Al tavolo di consultazione del Pd non si è presentata invece Sinistra Ecologia e Libertà, che ha declinato l’invito ritenendo la scelta del candidato un’accelerazione intempestiva. Inoltre Sel avrebbe gradito che nella scelta si fosse tenuto conto delle diverse sensibilità dei componenti la possibile coalizione, non privilegiando l’ala moderata. Biblioteca di Sarajevo, associazione politico-culturale di sinistra, ha invece ritirato la candidatura di Giancarlo Costa Cesari, espressa già a novembre, e ha dichiarato che non sussistono ad ora le condizioni per un’adesione al progetto del Pd.
Altrettanto fluida è la situazione a destra: la non candidabilità di Antonio Fitto, che sta per concludere il suo secondo mandato, obbliga il centrodestra magliese alla scelta di una personalità diversa, la cui designazione avrebbe dovuto avvenire in un primo tempo con le primarie. In predicato le candidature degli assessori Franca Giannotti e Luca Primiceri, e dell’ex assessore provinciale Ernesto Toma, che al momento sembra essere favorito. Ma qualunque decisione non potrà non essere influenzata dall’andamento della politica nazionale e dagli esiti del chiarimento in corso tra Raffaele Fitto e Silvo Berlusconi. Bisognerà dunque aspettare ancora almeno fino alla fine del mese, prima che la prospettiva elettorale magliese del Pdl si delinei con chiarezza.
Il Movimento 5 Stelle parteciperà alla competizione con una propria lista. L’assemblea generale del Meetup Maglie 5 Stelle, prevista per la fine di febbraio, esprimerà i nomi del candidato sindaco e dei consiglieri che comporranno la lista.
Carla Ruggeri
