Dal 2 marzo al 9 novembre “Neuroscienze Cafè”, una rassegna dedicata alla conoscenza delle principali patologie neurologiche e psichiatriche
Ritorna venerdì 2 marzo alle 16 presso il Palazzo della Cultura (nella foto), la rassegna culturale e scientifica “Neuroscienze Cafè”. Giunta alla sua sesta edizione, la manifestazione si compone di otto incontri, programmati per tutto l’anno fino al prossimo 9 novembre, che vedranno alternarsi relatori d’eccezione, i quali illustreranno con un linguaggio accessibile le più importanti forme di patologie neurologiche e psichiatriche. La rassegna, realizzata in collaborazione con il Comune di Poggiardo e con il patrocinio della Provincia di Lecce e della Regione Puglia, è rivolta a psicologi, pedagogisti, assistenti sociali, educatori professionali, dirigenti ed operatori di comunità, operatori dei centri di salute mentale, tecnici della riabilitazione psichiatrica, infermieri, insegnanti, insegnanti di sostegno, studenti universitari, operatori nel volontariato, fisioterapisti, logopedisti, arte terapisti.
Al primo incontro presenzieranno il sindaco di Poggiardo Giuseppe Colafati, il consigliere con delega alle Politiche Sociali Tiziana Micello, nonché Simona Negro, psicologa e psicoterapeuta e direttrice della rassegna, e Stefano Centonze, fondatore e direttore dell’Istituto di Arti Terapie e Scienze Creative, che affronteranno il tema “La musicoterapia e il paziente affetto da demenza”; verranno esplorati le dimensioni emotive e le dinamiche relazionali implicate nel lavoro con il paziente affetto da demenza, dalle problematiche psicopatologiche fino agli aspetti emozionali che coinvolgono familiari e care-givers; verrà poi illustrata la capacità della musicoterapia a contenere gli aspetti sintomatologici del paziente e a promuovere il mantenimento delle risorse residue.
“La scelta di Poggiardo -afferma il sindaco Colafati- come sede di svolgimento della rassegna ‘Neuroscienze Cafè’ è il frutto della proficua collaborazione avviata già da diversi anni con l’Istituto di Artiterapie e con il suo direttore Stefano Centonze che ha visto nel IX congresso annuale dello scorso dicembre una delle sue più felici espressioni; un percorso di conoscenza intrapreso con convinzione, che risponde alla sempre maggiore richiesta di informazione e formazione sulle arti-terapie e sulle tante forme di espressione ad essa legate”.
Alessandro Chizzini