Dal 25 al 29 marzo, alle Manifatture Knos, con Armando Punzo si andrà alla (ri)scoperta di William Shakespeare e dei suoi “personaggi mancanti”
Un laboratorio teatrale per scoprire e riscoprire tutti i personaggi secondari che William Shakespeare non ha posto in primo piano nelle sue opere. Si intitola “Mercuzio e altri personaggi mancanti”, il laboratorio che dal 25 al 29 marzo animerà le Manifatture Knos di Lecce. Lo stage è guidato dall’attore Armando Punzo della Compagnia della Fortezza ed è rivolto a un numero massimo di 20 partecipanti. Il lavoro verterà sulla “mancanza” disperante di alcuni personaggi nell’opera di Shakespeare e la presenza dominante di altri: i dimenticati, gli sconosciuti, i personaggi-funzione, i quasi assenti, i senza diritto di vita, i privati del racconto, i marginali di ogni epoca per eccellenza, tra i quali si erge Mercuzio, saranno il punto di partenza di questa nuova fase di lavoro sul “Mercuzio non vuole morire”. Il confronto tra questi due destini drammaturgici, che tanto riflette l’esistente, sarà la base del lavoro pratico sui personaggi shakespeariani.
“Se Shakespeare -scrivono gli organizzatori- rappresenta prima di tutti e meglio di altri i fondamenti della nostra cultura occidentale, bisogna allora tradirlo, utilizzarlo come fonte, una delle fonti da riscrivere, da non assecondare, non perpetuare, nei temi e nelle forme. Si può ipotizzare che il grande poeta inglese nel tentare di rappresentare la realtà per quella che è, finisca per rinforzarla lasciando tutti al loro posto”. Ai partecipanti al laboratorio è richiesto di scegliere, di studiare, di adottare e di proporre uno o più personaggi tratti dall’opera di Shakespeare tra quelli “mancati” e tra quelli “presenti” seguendo il loro sentire e il loro estro creativo.
L’esperienza della Compagnia della Fortezza nasce più di 20 anni fa nel carcere di Volterra da un’idea dello stesso Punzo, suo attuale regista e direttore artistico. È attualmente composta da circa 50 detenuti attori e nei suoi anni di vita ha messo in scena circa 19 spettacoli. Attualmente Armando Punzo lavora alla realizzazione del suo sogno nel cassetto: realizzare un teatro stabile in carcere.
Angela Leucci
