Gentili sigg. Sindaci,
siamo un gruppo di volontari animalisti, che seguono da vicino la vicenda del canile di Tricase portata all’attenzione dalla trasmissione “Striscia la Notizia”.
In seguito alla messa in onda del servizio che mostrava le condizioni di grave incuria in cui vivono i circa 430 cani presenti all’interno della struttura, ci siamo recati personalmente tempo fa presso il canile in questione con l’intento di adottare diversi cani e tentare di dar loro una vita più dignitosa. Già in quell’occasione non ci fu consentito al momento di adottare cani, con la giustificazione che era necessaria la preventiva autorizzazione da parte del Comune, e ci fu raccomandato che saremmo stati richiamati dopo pochi giorni. Da allora vi sono state numerose sollecitazioni da parte nostra nei confronti del gestore del canile, che chiedeva ancora del tempo per poter mettere in regola, con vaccini e sterilizzazioni, i circa trenta cani che avevamo prenotato e solo quattro cani hanno avuto la possibilità di abbandonare la struttura, con la promessa che nei prossimi giorni ne usciranno altri cinque. Peraltro, il titolare del canile ha più volte arbitrariamente vietato l’ingresso ad alcuni volontari e si è reso spesso indisponibile nei giorni stabiliti per le adozioni.
Ciò che a noi come agli altri volontari preme maggiormente è il benessere degli animali detenuti nella struttura, i quali meritano di essere riscattati da una vita finora troppo ingiusta con loro, mentre l’interesse reale di chi si occupa attualmente di queste inermi creature sembra essere ben distante da tutto questo. Nella speranza di ottenere i dovuti chiarimenti, porgiamo cordiali saluti.
Veganimalisti – Lecce