Cerca

Al via la raccolta fondi per il primo mulino di comunità in Puglia

La struttura collettiva nascerà nelle campagne della piccola frazione di Andrano grazie ad un progetto della “Casa delle Agricolture Tullia e Gino” 

 

La semina collettiva ha avuto inizio a Spongano, in zona More, a cura della locale Associazione “PresentèFuturo” e degli alunni della III elementare che, guidati dagli agricoltori di lungo corso Donato Stefanelli e Filippo Paiano hanno seminato su filare varietà di grano antico e moderno. Nel giorno successivo l’iniziativa si è spostata nelle campagne di Castiglione d’Otranto dove si è proceduto con la tecnica della “semina a spaglio”, coinvolgendo adulti e ragazzi. L’importante iniziativa è stata patrocinata dai Comuni di Spongano ed Andrano. 

In concomitanza con la seconda giornata della semina è avvenuta la presentazione dell’iniziativa “Il mulino di comunità” e della rispettiva raccolta fondi, a sostegno della quale sono intervenuti Donato Nuzzo (presidente della “Casa delle Agricolture Tullia e Gino”, associazione promotrice dell’iniziativa), Angelo Salento (docente di Sociologia Economica e del lavoro presso l’Università del Salento) e Francesca Casaluci (responsabile dell’associazione “SalentoKm0”). La campagna di raccolta fondi è finalizzata alla costruzione di un mulino tradizionale con macine in pietra nei pressi di Castiglione, il primo mulino di comunità in Puglia, il secondo in Italia. L’obiettivo ed il significato dell’iniziativa è quello di conferire un’opportunità collettiva con equità di accesso, ma soprattutto garantire una lavorazione naturale, non industriale, e maggiormente qualitativa: utilizzando il mulino in pietra si producono farine notevolmente pregiate, più ricche di vitamine, oli, enzimi e sali minerali. 

Il mulino avrà sede nel cuore delle campagne Castiglione accanto alla chiesetta della Maddalena. A sostegno di questa campagna di raccolta fondi, oltre alle associazioni e piccoli produttori, vi sono anche i cittadini; l’obiettivo è quello di raggiungere la somma totale di 47.700 euro (nel dettaglio 25.350 euro per un mulino con le macine a pietra, 12.350 euro per l’impianto di decorticatura dei cereali e 10mila per la messa a norma del locale) e al momento sono già stati raccolti circa 8mila euro. È possibile effettuare le donazioni utilizzando il seguente Iban: IT47E033596768451070 0191234.

 

Clara Scarciglia