Entro il 20 marzo prossimo si potrà partecipare alla gara per la nuova struttura
Scadono il prossimo 20 marzo i termini di presentazione delle domande per ottenere l’affidamento trentennale dell’area che ospiterà il commercio del pesce all’ingrosso nella “Città Bella”. Si tratta di un edificio moderno e all’avanguardia, con tanto di gradinata, uffici e pulsantiere elettroniche. Il progetto prende il via dopo anni di stop burocratici e polemiche, oltre a diversi atti vandalici che in passato hanno danneggiato la struttura. Situato sulla via per Lecce, il nuovo mercato sarà gestito attraverso una gara ad evidenza pubblica.
“Il concessionario -assicurano da Palazzo Balsamo- sarà scelto nel rispetto dei principi di trasparenza e parità di trattamento. Le casse comunali avranno entrate non inferiori a 70mila euro annui”. L’attività prioritaria consisterà in una vendita del prodotto ittico retta dal principio della contrattazione mediante asta pubblica. Saranno esercitate anche attività complementari: vendita di attrezzature per la pesca e il mare e organizzazione di mostre ed eventi legati al settore. Quello del comparto pesca è un tema molto sentito dalla comunità gallipolina, che da anni chiede alle istituzioni interventi a sostegno della propria attività. La nuova struttura quindi, se all’inizio si temeva potesse rappresentare l’ennesima cattedrale nel deserto, potrà segnare invece una svolta per l’economia del territorio. Si punterà molto infatti sulla certificazione di qualità del prodotto ittico locale.
Stefano Manca