Le storie di partigiani e antifascisti salentini raccontate da Pati Luceri nel suo ultimo lavoro letterario, che sarà presentato sabato 27 ottobre
La Resistenza salentina durante il ventennio fascista e il secondo conflitto mondiale raccontata in un volume attraverso le storie di uomini e donne che hanno lottato per la libertà del proprio Paese, a volte a spese della propria vita. Questo è il delicato ma anche suggestivo contenuto dell’ultimo lavoro editoriale di Pati Luceri, Partigiani e antifascisti di Terra d’Otranto, che sarà presentato sabato 27 ottobre a partire dalle 10 presso la sala-conferenze del Palazzo della Cultura di Poggiardo.
Il libro, che tanto successo sta riscuotendo, si denota come una vera e propria raccolta di dati, nomi, datazioni, provenienze, generalità ed ogni elemento identificativo -spesso smarrito- dei partigiani di Lecce, Brindisi e Taranto. Una ricostruzione storica puntuale volta a delineare i tratti riconoscibili degli uomini e delle donne che hanno reso onore al concetto stesso di libertà attraverso lotte, scioperi, carceri e torture. Vicende che hanno purtroppo visto protagonisti anche alcuni cittadini di Poggiardo e Vaste, citati da Luceri nella sua opera, i cui familiari parteciperanno all’incontro portando la propria toccante testimonianza.
Un’opera alla quale Pati Luceri ha lavorato per molti anni; il frutto di queste approfondite ricerche, condotte nei vari Archivi delle sedi provinciali dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (Anpi), degli Istituti Storici della Resistenza e del Movimento di Liberazione Nazionale, ha prodotto un elenco corposo di patrioti, partigiani, staffette, collaboratori della Resistenza e antifascisti oppositori del regime mussoliniano.
L’incontro, promosso dall’Amministrazione e dalla Biblioteca comunale, prevede gli interventi dell’autore, del segretario provinciale Anpi, Maurizio Nocera, e del professor Egidio Zacheo, docente di Scienza Politica presso l’Università del Salento. Ad aprire l’appuntamento, i saluti del sindaco Giuseppe Colafati e dell’assessore delegato alla Pubblica Istruzione Giuseppe Orsi. Significativa, infine, la presenza attiva degli studenti degli Istituti Scolastici di Poggiardo a cui è rivolto in particolare l’evento. Introduce e modera Paolo Rausa, autore e regista teatrale.
Alessandro Chizzini