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A San Giuseppe tornano le Tavole della devozione

In Salento si rinnova un rito antico e affascinante: a Giurdignano in programma tre giorni celebrazioni civili e religiose con l’immancabile grande Tavola allestita in piazza Municipio
Le Tavole di San Giuseppe sono grandi tavolate imbandite in onore del Santo patrono dei poveri, dei derelitti e prodigo di grazie e miracoli verso i devoti. Una tradizione molto sentita in Salento: si tratta di una delle feste religiose più antiche, risalente con ogni probabilità al tardo Medioevo. Originariamente, il cibo era destinato ai poveri, per cui la manifestazione, che aveva origini religiose, diventava un banchetto vero e proprio di carità.
Tra tutti i Comuni in cui si celebra quest’antico rito soprattutto Giurdignano vede una grande partecipazione da parte di tutti gli abitanti. Infatti, nei giorni che precedono la festa, tutto il paese è coinvolto da questa sacra atmosfera di devozione: chi impasta, chi cuoce, chi condisce, chi scola. L’aria che si respira è un misto di sacro, di magico, di familiare. Si presta tutta l’attenzione possibile per la buona riuscita delle pietanze, perché “al Santo si deve dare il meglio” e non si deve sbagliare. Oggi infatti esse rappresentano ancora offerte in segno di devozione: quando la famiglia fa il voto dell’offerta della tavola di San Giuseppe, deve poi mantenerlo nel tempo, di generazione in generazione (edizioni e tentativi di replica di questa devozione quasi sempre sfociano nel folklore, ma questo a Giurdignano non avviene).
Anche quest’anno la Pro Loco “Sant’Arcangelo de Casulis”, dal 18 al 20 marzo, allestirà l’annuale edizione della Tavola di San Giuseppe con annessa Sagra per degustare i piatti tipici della Tavola benedetta, con alimenti sempre offerti dai devoti. Ci si ispira sempre alla personalità di San Giuseppe per individuare le persone che rappresentano i “Santi”, i commensali della tavola apparecchiata per 3, 5, 7, 9 e 13 “Santi”, sempre in numero dispari, e i posti d’onore sono per San Giuseppe, la Madonna e Gesù Bambino. Quest’anno il tema per i “Santi” è il turismo sostenibile, come dichiarato dall’ Organizzazione delle Nazioni Unite.
Il programma delle giornate di festa prevede per sabato 18 alle 12.30 la benedizione delle Tavole di San Giuseppe dei devoti presso le rispettive abitazioni, che saranno aperte al pubblico dal primo pomeriggio fini a tarda sera; alle 19 avrà luogo la benedizione e il rito della consumazione della “Grande Tavola” allestita in piazza Municipio; alle 20 prenderà il via la Sagra in largo Madonna del Rosario e via De Gasperi, con la degustazione dei piatti tipici presenti sulla Tavola e la musica dei gruppi “Sapore d’estate” e “Zagor Street Band”.
Domenica 19 in programma le Sante Messe alle 8.30, 10.30 e alle 18 e in mattinata il concerto bandistico “Città di Surbo”. Lunedì 20 marzo la Solennità di San Giuseppe con le Sante Messe alle
8.30, 10.30 e 17, mentre alle 18 al via la processione per le vie del paese accompagnata dal concerto bandistico “Città di Scorrano”; al termine, in piazza dei Caduti, avrà luogo lo spettacolo pirotecnico realizzato dalla Dita Angelo Mega di Scorrano.
“In un mondo che ogni giorno celebra la vita come consumo del presente e non come continuità della memoria – affermano i responsabili della Pro Loco-, sembra quasi che non ci sia posto per la nostra storia e la nostra cultura, per questo valorizzare le tradizioni popolari è importantissimo per l’identificazione di una comunità e la Comunità di Giurdignano vanta nel Salento l’origine delle Tavole di San Giuseppe, la cui devozione e spirito di carità si sono mantenuti integri nel tempo”. In particolare il 4 e 5 marzo scorsi la Tavola di San Giuseppe è stata allestita a Verona, presso il Convento della Fraternità Francescana – Casa di Betania, grazie soprattutto all’apporto di Giovanni Martes, presidente dell’Ass. Culturale “Gli Amici del Salento di Verona” e alla disponibilità di padre Antonio Surano della comunità dei Francescani Mariani. Al rito della Tavola hanno preso parte l’assessore ai Servizi Sociali Anna Leso ed il consigliere e presidente della Commissione Cultura Rosario Russo del Comune di Verona. Info: www.prolocogiurdignano.it.