È soddisfatto Giorgio Cacciatori, assessore al Personale del Comune di Gallipoli, per il rapporto che si sta instaurando con i cittadini anche grazie all’Operazione Trasparenza
Il Comune di Gallipoli è tra quelli che meglio hanno recepito le indicazioni del Ministero per la Pubblica amministrazione e l’innovazione sulla trasparenza in sede amministrativa. Il sito istituzionale infatti è di facile accesso e le informazioni sono chiare e indicative di tutte le voci, emolumenti, recapiti e tassi di assenza e presenza. L’unica mancanza è quella relativa ai curricula dei dirigenti: una operazione che spetta ad ogni singolo dipendente. Assicurazioni sul prossimo inserimento dei dati proviene dall’assessore al Personale, Giorgio Cacciatori, che in definitiva si ritiene soddisfatto dei risultati raggiunti, dimostrando apprezzamento per le nuove disposizioni: “L’interfaccia con il cittadino è per le pubbliche amministrazioni un fatto fondamentale che deve, in ogni caso, avere appunto la massima trasparenza e l’estrema semplicità di utilizzo. Da parte nostra non abbiamo fatto altro che rispettare quanto previsto dal Ministro Brunetta per avvicinare, anche attraverso la semplice pubblicazione di dati e informazioni di responsabili, il cittadino alla macchina amministrativa. Una scommessa non facile da vincere”.
Il Comune di Gallipoli ha, a sua disposizione, sei dirigenti: “Non è un numero eccessivo anzi, se si fa il confronto con altre realtà si comprende come l’apparato dell’Amministrazione gallipolina sia in verità sottodimensionato. Parliamo di una città che conta una popolazione residente di oltre ventimila abitanti e che, specialmente durante il periodo estivo, incrementa a dismisura. Poi c’è la questione del territorio, ampio e frammentato con un numero elevato di frazioni”. Il rapporto con il numero di abitanti è quindi favorevole: “I parametri da tenere in considerazione sono opposti: da un lato c’è la necessità di offrire servizi sempre adeguati ad uno standard elevato come richiesto non solo dai residenti, ma da tutti coloro che frequentano una città dal profilo internazionale grazie ovviamente al turismo. Dall’altro lato c’è il bisogno di non appesantire le casse del bilancio amministrativo che devono rispettare parametri molto severi anche nelle proporzioni di spesa. Con ogni probabilità, terminata la fase di analisi e di verifica della struttura comunale, cercheremo di adeguare il numero dei dipendenti ad un livello consono ai servizi attesi dai cittadini e da quanti amano frequentare il nostro sito web”.
