Lo 0-2 subìto contro il Milan palesa le difficoltà dei giallorossi, soprattutto in fase offensiva
All’indomani della sconfitta patita ieri sera contro il Milan, il Lecce ha ripreso stamattina la preparazione con una seduta di allenamento presso l’Acaya Golf Resort & SPA. Oltre a Jean e Marchwiński, assenti di lungo corso, non hanno presenziato agli allenamenti nemmeno Banda, Gaspar e Pérez convocati dalle rispettive Nazionali. E’ inoltre restato a riposo Camarda, una precauzione dopo il malore subito negli spogliatoi alla fine del primo tempo (in seguito ad un colpo alla testa subita subito durante la gara) e che lo ha portato a non rispondere alla convocazione dell’Under 21.
I giallorossi si ritroveranno martedì, sempre ad Acaya, per cominciare la preparazione in vista della trasferta a Bergamo contro l’Atalanta in programma il 14 settembre, dopo la sosta per le nazionali.
Una pausa che, si spera, aiuti Di Francesco a fare quadro intorno ai meccanismi che ancora non funzionano, in particolare in fase offensiva. La formazione giallorossa non ha certo interpretato il ruolo di vittima sacrificale, tutt’altro, e l’atteggiamento visto nel primo tempo non può che essere incoraggiante; meno incoraggiante è stato invece il calo del secondo tempo, a prescindere dalle reti che hanno regalato al Milan tre punti meritati.
L’allenatore giallorosso dovrà analizzare le disattenzioni difensive e capire come dare maggiore slancio al reparto offensivo, valutando un Camarda volenteroso ma forse ancora acerbo e uno Stulic che è entrato bene in partita, andando anche vicino al gol; queste due settimane potranno servire anche a valutare lo stato di forma di Siebert e di Sottil, con quest’ultimo che potrebbe dare all’attacco salentino quella qualità che ancora tarda a palesarsi.
[Foto: pagina Facebook “U.S. Lecce“]
