Con l’entusiasmo per la salvezza già in tasca, i giallorossi attendono al “Via del Mare” l’Udinese, alla disperata ricerca di punti per raggiungere lo stesso obiettivo
Sarà un clima di festa in colore giallorosso quello che attenderà il Lecce oggi pomeriggio in uno dei due posticipi della 36^ giornata di Serie A. Alle ore 18.30, infatti, Baschirotto e compagni scenderanno al “Via del Mare” contro l’Udinese di Fabio Cannavaro, consapevoli di aver raggiunto ancora una volta l’obiettivo della stagione: anche per il 2024/2025, il Lecce parteciperà al massimo campionato di calcio italiano.
Una salvezza giunta matematicamente grazie alle sconfitte di Cagliari e Frosinone, che di fatto rendono ininfluenti i risultati degli ultimi tre impegni in calendario. La certezza è arrivata nella serata di sabato scorso al triplice fischio finale della gara tra Milan e Cagliari. Una festa esplosa innanzitutto in un locale leccese, dove i giallorossi stavano già festeggiando il compleanno del presidente Saverio Sticchi Damiani, che sicuramente non poteva ricevere regalo migliore.
La svolta è arrivata con l’arrivo di Gotti, chiamato a sostituire D’Aversa, esonerato dopo la pesante sconfitta casalinga contro il Verona e la brutta reazione contro l’attaccante scaligero Henry al termine della gara. Da quel momento, Gotti ha cambiato la storia stagionale del Lecce, ottenendo tre vittorie (Salernitana, Empoli e Sassuolo), tre pareggi (Roma, Monza, Cagliari) e una sola sconfitta (Milan). Ha cambiato modulo e ha puntato sul coppia Krstovic-Piccoli, che D’Aversa invece utilizzava alternativamente come elemento centrale dell’attacco; soprattutto, però, ha ridato ai giocatori i giusti stimoli per tornare quella squadra rivelazione di inizio stagione.
Questo pomeriggio, quindi, il “Via del Mare” sarà un assolo di canti e colori (rigorosamente giallorossi, ovviamente), ma c’è un campionato da onorare e un avversario da rispettare. E oggi l’avversario si chiama Udinese, sulla cui panchina si è seduto lo stesso Gotti dal 2019 al 2021; soprattutto, però, è un club pienamente coinvolto nella lotta salvezza e per il quale i tre punti servono per abbandonare il terz’ultimo posto attualmente occupato in classifica.
Un impegno da affrontare con professionalità, sia per festeggiare degnamente il raggiungiamento del traguardo proprio tra le mura di casa, sia per dare credibilità al campionato e non dare così adito a dietrologie e sospetti (vedi Sassuolo-Inter).
Per la gara contro i friulani, Gotti deve rinunciare all’infortunato Sansone e allo squalificato Piccoli. Sale così l’opzione Oudin, che potrebbe interpretare il ruolo di seconda punta a sostegno di Krstovic. Questo il probabile 4-4-2 giallorosso: Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Dorgu, Blin, Ramadani, Almqvist; Oudin; Krstovic.
In casa Udinese, invece, il capitano della nazionale campione del mondo 2006 recupera Pereyra, che potrebbe partire dalla panchina, e Payero, rientrante dalla squalifica. Lo schieramento dei bianconeri potrebbe essere un probabile 3-5-2: Okoye; Perez, Bijol, Kristensen; Ehizibue,Samardzic, Walace, Payero, Kamara; Brenner, Lucca.
Fischio d’inizio alle ore 18.30. Al “Via del Mare” arbitrerà il signor Davide Massa di Imperia, coadiuvato dagli assistenti Davide Imperiale di Genova e Fabiano Preti di Mantova. Il Quarto Uomo sarà Matteo Marchetti di Ostia Lido, mentre in Sala VAR opereranno Aleandro Di Paolo di Avezzano e Marco Serra di Torino.
