Al torneo di calcio contro la violenza di genere, vinto dai medici di Cosenza, ha partecipato anche la squadra dell’Ordine dei Medici di Lecce
Quarta edizione della Irpinia Cup, in campo anche anche l’Asd Medicincampo, squadra dell’Ordine dei Medici di Lecce.
Lo scopo della manifestazione, dedicato alla memoria di tre medici irpini e organizzato da Asd Medici Avellino,
Asd Nazionale Medici Calcio e con il patrocinio morale del Comune di Montemiletto (Avellino), è stato quello di contribuire alla lotta contro la violenza di genere mediante una raccolta di fondi per acquistare e installare una panchina rossa.
Sei le squadre, suddivise in due gironi: nel gruppo blu Cosenza, Napoli e Salerno, nel gruppo verde Avellino, Lecce e Taranto. Madrina della manifestazione la dottoressa Rosaria Bruno, presidente dell’Osservatorio Regione
Campania sulla violenza di genere.
“Abbiamo aderito con grande piacere e l’appoggio unanime del Consiglio dell’OMCeO di Lecce, all’invito del dottor Francesco D’Amelio, presidente dell’Asd Medici Avellino – ha dichiarato il dottor Domenico Rocco responsabile del settore calcio dell’Asd Medicincampo Lecce – anche se oltremodo rimaneggiati.
Ringrazio di cuore tutt i Colleghi che con entusiasmo hanno partecipato alla trasferta in terra irpina, pur sapendo di non poter essere competitivi sotto il profilo strettamente agonistico a causa di infortuni vari che non hanno permesso di allenarsi adeguatamente. Ciononostante torniamo a casa estremamente soddisfati per essere
riusciti a partecipare e a contribuire nel nostro piccolo alla lotta alla violenza di genere, piaga
purtroppo sempre attuale”.
La squadra dei medici salentini era composta, oltre che dal citato dottor Rocco, dai dottori Agostino Ciucci, Alessandro Calvaruso, Alessio Ruggieri, Andrea De Iaco, Farshad Manoochehri, Marco Orlando, Massimo Franzoso, Mattia Pappadà, Sebastiano Nestola e dal dottor Domenico Cassitto in veste di allenatore, con il supporto “fuori quota” in quanto non medici dei dottori Martino Ciucci e Giuseppe Cassitto.