Quarta sconfitta consecutiva dei giallorossi, i viola si impongono per 1-0. Per i salentini cambia poco in classifica, ma urge correre ai ripari
Fiorentina-Lecce finisce 1-0 per i padroni di casa. Era obiettivamente una trasferta complessa quella che oggi attendeva il Lecce di Marco Baroni. I giallorossi hanno fatto visita alla Fiorentina, una delle formazioni più in forma del momento e caricata dalla brillante qualificazione ai quarti di finale della Conference League. I salentini avevano, però, il dovere di provarci, soprattutto per fermare il trend di tre sconfitte consecutive che li ha fatti riavvicinare alle zone calde della classifica di Serie A.
La tanto attesa reazione, però, non c’è stata e il Lecce è uscito dal campo a mani vuote per la quarta giornata di fila. Allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze i viola si sono imposti per 1-0 grazie all’autogol di Gallo, che al 27^ minuto ha deviato nella propria porta un cross di Saponara diretto verso Nico Gonzalez. Fino a quel momento la gara si era presentata sostanzialmente equilibrata, ma con un predominio viola che pian piano si è concretizzato.
Ci avevano provato Saponara prima per i padroni di casa e Strefezza poi, ma dopo una ghiotta occasione fallita da Barak è arrivato il vantaggio per gli uomini di Italiano. Da quel momento, a parte una conclusione di Di Francesco, fuori dallo specchio della porta, la gara è stata agevolmente controllata dai padroni di casa, che sono poi andati vicino al raddoppio con Barak e Saponara.
I giallorossi hanno tentato di reagire a inizio secondo tempo, quando un ottimo riflesso di Terracciano ha negato il pareggio a Di Francesco. La Fiorentina ha ripreso subito in mano il pallino del gioco e ha sfiorato il raddoppio con Kouamè e Nico Gonzalez: prima l’attaccante ivoriano ha sbagliato un controllo in area e dopo pochi minuti, dopo un colpo di testa di Strefezza poco pericoloso, lo stesso Kouamè ha servito un prezioso assist all’argentino che ha mandato la palla fuori. Successivamente è toccato a Falcone allontanare un pallone che stava pericolosamente giungendo vero Nico Gonzalez. Il Lecce non si è più reso pericoloso, se non su un calcio piazzato ben indirizzato sul secondo palo da Oudin, senza però trovare la deviazione di nessun compagno di squadra. Prima del fischio finale, Falcone ha poi respinto una bella conclusione di Bonaventura.
Vittoria meritata della Fiorentina, ben più di quanto dica il risultato. Il Lecce resta fermo a quota 27 punti, ancora a 8 punti dalla zona retrocessione, grazie alle contemporanee sconfitte di Spezia e Verona e al pareggio della Salernitana. E questi risultati rappresentano le uniche buone notizie di una nuova prova insufficiente dei giallorossi. Il campionato osserverà adesso un turno di riposo per dare spazio alla nazionale.
I giallorossi torneranno in campo il 3 aprile, alle 18:30, con un’altra trasferta insidiosa in terra toscana, lo scontro diretto con l’Empoli. Baroni sarà chiamato a sfruttare la sosta per correggere non solo gli aspetti tecnico-tattici ma anche, e forse soprattutto, quelli legati all’approccio delle gare.
