L’ateneo ha presentato ieri gli eco-suggerimenti per uno stile di vita sostenibile
“sobrietà energetica”, arrivano gli eco-suggerimenti dall’Università del Salento. L’iniziativa, lanciata dall’ateneo leccese in occasione della “Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili” celebratasi ieri, ha visto nel corso della mattinata una lezione pubblica nel chiostro del Rettorato, dove si è parlato appunto di “sobrietà energetica” e sono stati presentati i 50 “eco-suggerimenti”.
«Si tratta di gesti, semplici e concreti, da praticare nella vita quotidiana di Ateneo – spiega il professor Massimo Monteduro, delegato del Rettore alla Sostenibilità ma utili a tutti per orientare i comportamenti anche al di fuori delle mura dell’Università. Vanno dall’uso delle luci e degli impianti di riscaldamento/raffrescamento a quello dell’acqua, dalla mobilità all’organizzazione di manifestazioni, dall’uso di internet, pc e smartphone a quello di stampanti e fotocopiatrici. Quello della sobrietà energetica è un tema molto importante, perché ci consente di riflettere consapevolmente sulle nostre abitudini, gli stili di vita e le scelte di ogni giorno, di orientare realmente i nostri comportamenti verso la solidarietà e il rispetto per la natura».
In serata infine sono state spente inoltre le luci del Rettorato, di Palazzo Codacci-Pisanelli e dell’area esterna del complesso “Sperimentale Tabacchi”: un gesto simbolico compiuto per la prima volta in contemporanea con tutti gli Atenei pugliesi, nell’ambito della manifestazione “CAPIRE – i Cinque Atenei della Puglia Insieme per il Risparmio Energetico”.