Il consigliere di minoranza Antonio Giannuzzi ha richiesto la convocazione della Commissione Controllo e Garanzia in merito al contenzioso tra Comune e Mengoli Energy
Risale allo scorso dicembre la spiacevole vicenda che ha visto l’Amministrazione di Maglie opposta alla Mengoli Energy, ditta responsabile dell’illuminazione pubblica sul territorio comunale. Il contenzioso tra le parti ha avuto origine con disagi che sono stati avvertiti soprattutto nelle zone periferiche, in cui l’illuminazione era stata completamente sospesa. Stando a quanto dichiarato dal legale della ditta Mengoli, Francesco Galluccio Mezio, al Comune di Maglie spetterebbe il dovere di onorare alcuni pagamenti inadempiuti e questi crediti maturati deriverebbero da consumi più elevati. È stato proprio in quell’occasione che l’azienda Mengoli Energy avrebbe espresso all’Amministrazione magliese la necessità di rivedere i termini contrattuali.
Ebbene, dopo qualche mese la situazione non si è chiarita, e anzi molti punti -è il caso di dirlo- restano bui. L’Amministrazione comunale viene ancora considerata inadempiente e di conseguenza la ditta ha ritenuto necessario ridurre la quantità di energia da erogare. È così che il consigliere di minoranza del gruppo “Maglie Viva” Antonio Giannuzzi ha emesso una richiesta di convocazione della Commissione Controllo e Garanzia, a seguito della nomina di un arbitro da parte della società. “È evidente che l’intera vicenda merita una particolare attenzione da parte del Consiglio e una valutazione attenta della Commissione Controllo e Garanzia -ha dichiarato Giannuzzi-, tanto più se si pensa che una decisione non oculata potrebbe comportare oneri aggiuntivi e assolutamente non giustificati ai cittadini. La vicenda è di per sé molto complessa e in caso di arbitrato -conclude il consigliere- si potrebbe andare incontro a dei rischi, per esempio quello di rimborso dei costi di giustizia”.
Sarebbe, quindi, il caso di fare chiarezza sulla questione, esaminando nello specifico carte e documenti noti e meno noti, in modo da far luce sulla vicenda che dal 2007 riguarda da vicino l’Amministrazione magliese e la Mengoli Energy nei termini di aspetti contrattualistici, economici e tecnici, giacché la vicenda ha a che fare anche con aspetti squisitamente specialistici come i punti luce, che già il contratto aveva previsto di rivedere e sistemare.
Federica Miggiano
