L’artigianato incontra la gastronomia di qualità grazie ai corsi organizzati dalla storica azienda di Cutrofiano. Prossimi appuntamenti: “Finger food” (9/10 novembre) e “I dolci della tradizione” (24/25 novembre)
Aiutare il cliente ad imparare cosa si apprestano ad acquistare: anche questo è l’obiettivo del primo corso “A scuola di cucina” ideato dalla F.lli Colì srl di Cutrofiano, azienda familiare specializzata nella produzione di maioliche e terrecotte dal 1650, tanto è vero che è iscritta presso la Union Camere di Roma tra le imprese storiche d’Italia.
Come si evince dal titolo del corso, l’azienda salentina si è spostata su un settore di attività molto diverso dal proprio, riuscendo però a coinvolgere degli chef professionisti di primo livello. La prima lezione del corso è stata suddivisa in due giorni, svolgendosi gli scorsi 27 e 28 ottobre, ed era dedicata ai “Pesci del Mediterraneo”. Nella prima giornata, gli iscritti al corso hanno imparato come selezionare il pesce, prepararlo, trattarlo e a riconoscerne le eventuali malattie di cui può essere affetto; la seconda giornata, invece, è stata incentrata sulla presentazione dei piatti. Questa prima lezione è stata condotta dagli chef Mario Manconi e Piero Lisi.
L’attenzione dell’antica e affermata azienda di Cutrofiano è ora proiettata verso le altre due lezioni che completeranno il corso. I prossimi 9 e 10 novembre saranno dedicati al cosiddetto “Finger food”, quel particolare settore alimentare che comprende quei piatti monoporzione che si consumano con le dita; gli insegnanti di questa seconda lezione saranno gli chef Mirko Monteduro ed Emanuele Specchia. “A scuola di cucina” si concluderà il 24 e 25 novembre con “I dolci della tradizione”, una lezione che avrà come insegnante lo chef Roberto Donno; la prima giornata sarà dedicata interamente al cioccolato, mentre la seconda riguarderà tantissimi altri prodotti dolciari.
Un corso particolare che ha una sua altrettanto particolare valenza, come spiega Antonio Colì, uno dei titolari dell’azienda di Cutrofiano, oltre che presidente provinciale di Confartigianato – sezione Artigianato artistico e presidente regionale di Confartigianato – sezione Ceramica: “Il nostro obiettivo è quello di sviluppare il concetto di cultura del cliente. Il nostro corso vuole infatti rappresentare un incubatore di idee che permetta al cliente di conoscere perfettamente ciò che sta per acquistare. Il corso A scuola di cucina è solo la prima di una serie di analoghe attività che si terranno presso la nostra sede, la quale, nelle nostre intenzioni, non deve più rappresentare una mera stanza con oggetti e scaffali, ma un luogo in cui il cliente possa scegliere di acquistare un prodotto conoscendo perfettamente la sua funzionalità e sapendo come utilizzarlo”.
Una idea, questa dei fratelli Colì, che presto coinvolgerà anche il settore di attività a cui appartengono, l’artigianato, ma che continuerà ad interessare il settore alimentare: “Grazie a Chateau d’Ax, che ha collaborato nella predisposizione di questo corso, creeremo nella nostra sede un angolo dedicato agli amanti della cucina presso il quale -conclude Antonio Colì- chi vorrà potrà invitare chiunque e mostrare loro come si cucina un particolare piatto”.
Per informazioni sul corso A scuola di cucina è possibile contattare il 342.5145526 o il numero verde 800.110605, consultare la pagina Facebook “Fratelli Colì”, il sito www.coliweb.com o inviare una email all’indirizzo antonio.coli@coliweb.com. Per iscriversi occorre invece inviare una mail all’indirizzo coli@coliweb.com o recarsi presso la sede dell’azienda in viale delle Ceramica n. 2 a Cutrofiano.
Il corso è organizzato con la collaborazione di Chateau d’Ax, Super Mac e l’Associazione Cuochi “Sapori Oriente d’Italia”.