Sofia Turlà, Fabiola Ferro e Valentina Russo vanno ad arricchire la rosa delle atlete della prima squadra in vista del prossimo campionato in B1
In casa Betitaly Maglie è ora di “dar fuoco alle polveri”, proprio come vuole la tradizione tutta salentina dei fuochi pirotecnici nelle feste patronali che allietano l’estate. Se maggio e giugno sono serviti a riprendere fiato e a rimettere in ordine i pensieri, ora è il momento di raccogliere i frutti maturi del fervente lavoro di questi ultimi mesi. Un’opera certosina e paziente, realizzata sotto l’abile regia del coach Emiliano Giandomenico, il quale ha passato al setaccio minuziosamente ogni utile informazione, prima di fare le scelte giuste e quindi iniziare a comporre il nuovo roaster per la B1.
Il ds Antonio Mattei non ha perso tempo e messa in cassaforte la riconferma di capitan Kostadinova, ha subito piazzato la prima mossa di mercato. Un colpo significativo, perché il team del presidente Andrea Bavia si porta nel Salento la palleggiatrice che ha contribuito qualche settimana fa alla storica promozione in Serie A2 di Volleyrò CasaldePazzi: Sofia Turlà, classe 1998, 180 centimetri di altezza, siciliana di Modica nel Ragusano. Talento tra i più interessanti sulla ribalta nazionale, già campionessa italiana Under 16 nel 2014 e Under 18 nel 2015, ha appena riconquistato a Trieste il titolo italiano U18. Ora sbarca in terra salentina portandosi sulle spalle le prime responsabilità di un certo peso, per la prima esperienza importante dal punto di vista sportivo, che ci si augura sarà utile per la sua definitiva consacrazione sulla ribalta nazionale.
L’aria fresca che sta rigenerando il roaster rossoblù soffia forte dal Ragusano, precisamente da Modica, che oltre per aver dato i natali alla nuova palleggiatrice Sofia Turlà si scopre essere anche la città da dove proviene l’ultima pedina esperta catturata dal ds Mattei: Fabiola Ferro (nella foto), 29enne schiacciatrice, 180 centimetri di esperienza. Il suo è un palmares sportivo piuttosto ricco, dal quale scaturisce un percorso decennale nella terza serie nazionale, della quale lei può ben vantare una profonda conoscenza, come forse poche altre colleghe in Italia. Ne è passato di tempo dai suoi primi passi nel Pro Volley Team Modica, società della quale il padre Bartolo, suo grandissimo tifoso ed appassionato di questo sport, è ora anche presidente e nella quale la sorellina Agnese, 14 anni, palleggia nelle formazioni giovanili e sogna un giorno di giocare al fianco della sorella maggiore, della quale è orgogliosa; fino all’estate del 2005 quando accetta l’offerta della Teodora Ravenna. Comincia così dall’Emilia Romagna il suo lungo tour pallavolistico in B1, con diverse tappe importanti a Potenza, Genova, Città Ducale, Gela, Corato, Agrigento e Cutrofiano, per concludersi nella scorsa stagione prima a Santa Teresa di Riva e poi a Frascati. Per i dirigenti magliesi è un arrivo fortemente desiderato, perché nelle ultime cinque stagioni con la maglia da avversaria ha sempre dato filo da torcere, sfoderando prestazioni degne di nota e mettendo in mostra un grande ardore agonistico.
L’ultimo importante pezzo del mosaico Betitaly 2016/2017, che ha iniziato a prendere forma con la bulgara Kostadinova e con le siciliane Turlà e Ferro, arriva dalla Campania: Valentina Russo. 31 luglio 1991 è la sua data di nascita, 187 centimetri sono la sua altezza, Napoli è la sua città, dove nelle fila del Centro Ester ha iniziato la sua carriera sportiva nelle fila delle giovanili, fino al debutto in B2 a diciassette anni. La forte partenopea arriva nel Salento dopo aver vissuto lo scorso anno l’esperienza di Montella in B1, con i play-off svaniti nel finale di stagione in uno sciagurato match casalingo per opera di un avversario (il Maglie) che ora la accoglie a braccia aperte. Nel suo bagaglio professionale si fanno notare trascorsi importanti. Dopo una bella stagione a Sarno in B1, nel 2011/2012 la cerca Mercato San Severino e si spalancano le porte della A2, dove a darle piena fiducia è lo stesso tecnico che l’allenerà nella prossima stagione, Emiliano Giandomenico, uno che non ha mai smesso di tenerle gli occhi addosso nel suo percorso sportivo. Seguiranno altre due stagioni in A2 con Soverato e Gricignano, per poi sbarcare a Bologna in B1 con l’Idea Motori Volley nel 2014/2015 e quindi a Montella. Giocatrice esperta e di sicura affidabilità, si fa notare per la sua notevole fisicità sotto rete. Nel suo repertorio fanno bella mostra la sua battuta piuttosto insidiosa, con la quale sa mettere in crisi la ricezione avversaria e la sua fast, rapida ed efficace, con la quale spesso brucia sul tempo l’azione del muro avversario.