Appuntamento musicale al Teatro Paisiello, dal 15 al 19 maggio, con la quinta edizione del festival diretto da Gianluca Milanese
L’Associazione Musico Culturale “Aulos”, con il patrocinio della Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Fondazione ICO T. Schipa, Conservatorio di Musica “T. Schipa”, Università del Salento e del Centro Studi “S. Castromediano e G. Rizzo”, organizza la quinta edizione del Maggio musicale salentino. Nata ad opera di musicisti con consolidata esperienza didattica e concertistica, l’Associazione “Aulos” persegue scopi di diffusione e ampliamento della conoscenza della cultura musicale, oltre che di formazione e aggiornamento secondo l’ideale di educazione permanente.
Numerose sono già le esperienze maturate e le collaborazioni ottenute con enti pubblici e privati, e proprio in tal fattivo contesto si inserisce il noto festival che, da cinque anni a queste parte, accende di note le giornate primaverili del maggio leccese. Sotto l’attenta direzione artistica del Maestro Gianluca Milanese, quest’anno avrà luogo presso il Teatro Paisiello di Lecce nei giorni 15,16,18 e 19 maggio e vedrà la partecipazione di diversi artisti di caratura internazionale.
Il 15 si esibirà l’Ensemble Concentus che, insieme al gruppo di danze storiche “Tempus Saltandi” della dottoressa Rita Cantoro, proporrà un affascinante e antico repertorio di musiche, canti, poesie e danze delle Corti Rinascimentali d’Europa. Giovedì 16 sarà la volta della presentazione nazionale del nuovo progetto discografico del duo “Respiro”, formato dal violinista Francesco Del Prete e dalla cantante Lara Ingrosso. Rifacendosi all’esperienza e all’apporto creativo dei due artisti, porta dentro di sé un arcobaleno di sonorità differenti, che spaziano dal jazz, al rock, alla musica etnica, ecc.
Il 18 si esibirà il quartetto “Las Estrellas”, con la soprano Simona Gubello, la pianista Vanessa Sotgiu, la violinista Alessia Chirizzi, la violoncellista Anna Carla Del Prete e un repertorio che va dalla musica lirica alla musica da film. Domenica 19 il festival si chiuderà con il concerto di Nico Morelli, pianista jazz di origine tarantine, ma parigino d’adozione, da tempo affermatosi a livello internazionale per il suo innato talento che vede miscelare insieme lirismo classico, improvvisazione, jazz virtuoso e originalità allo stato puro.